Bilancio partecipativo. Morando: “E’ solo una mossa propagandistica, non occorre alcun regolamento”
“Il bilancio partecipativo? E’ solo uno slogan a cinque stelle”. Parola del consigliere comunale del Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, che, ieri sera, durante l’attività ispettiva, si è soffermato sull’incontro che l’Amministrazione pentastellata ha programmato per domani pomeriggio a Ibla con la città per parlare dello strumento di previsione coinvolgendo i cittadini. “In realtà – ha detto Morando – più che di bilancio partecipativo si dovrebbe parlare di regolamento per istituire il bilancio partecipativo che è cosa assolutamente diversa. E, in ogni caso, mi sembra che tutto ciò voglia puntare solamente sull’effetto annuncio dell’iniziativa. Infatti, non si comprende come mai l’Amministrazione comunale, e non lo ha fatto nella predisposizione dei tre precedenti bilanci di previsione, non si sia adoperata anche in passato per coinvolgere i cittadini nella stesura del suddetto strumento. E non è affatto vero che ci vuole un regolamento. Basta andare indietro con la memoria, ad esempio, e ricordare che a palazzo dell’Aquila, un decennio fa, a predisporre un bilancio partecipativo era stato l’allora sindaco Tonino Solarino. E lo aveva fatto senza avere bisogno di alcun regolamento. Ecco perché dico che quello dei Cinque Stelle è solo un modo di illudere i ragusani parlando di uno strumento che può senz’altro essere valido ma che non è certo una novità assoluta per la città e che, soprattutto, può essere attuato senza alcun artifizio di tipo regolamentare. Insomma, è un tentativo di propaganda bello e buono”.