In occasione dell’inizio del Vittoria Jazz Festival saranno saranno inaugurate le mostre ‘Bernard, il piromane!’ e ‘Intime espressioni’
Sarà inaugurata domani, sabato 6 giugno, in concomitanza con il Vittoria Jazz Festival, la rassegna dedicata alle arti visive denominata “Giugno d’Arte e Cultura”, giunta ormai alla terza edizione. Tra le nove iniziative artistiche in programma, meritano grande attenzione quelle promosse dalla galleria Arte Viva, nello spazio “Edonè” di via Cavour 39, nei pressi della basilica di San Giovanni, quindi in pieno centro storico cittadino. Tutto un programma la mostra personale “Bernard, Il piromane!”, dedicata all’artista francese Bernard Aubertin, sicuramente l’evento di maggior rilievo della rassegna. Inoltre, Arte Viva promuove “Intime espressioni”, retrospettiva dedicata a Giancarlo Bonaccorsi, in una delle sale sottostanti di palazzo Bertone. Entrambe le mostre saranno inaugurate, come detto, sabato 6 e saranno fruibili sino a domenica 12 luglio. Questi gli orari per le visite: dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21 eccezion fatta per le serate jazz quando le mostre rimarranno aperte sino a tarda sera. La mostra di Bernard Aubertin è stata realizzata in collaborazione con l’archivio Bernard Aubertin, circa trenta opere in mostra per delineare nel modo più esaustivo possibile il percorso dell’autore francese. Si partirà dai rarissimi quadri/chiodi datati 65/69, per poi passare ai disegni di fuoco del 1974, anno estremamente prolifico per l’artista. Via via si procederà seguendo diversi lavori fino alla produzione recente; cartoni, carte, tele, tavole, poster, modellini di auto, libri, opere in ghisa. Quella di Giancarlo Bonaccorsi, artista catanese scomparso otto anni fa, è una mostra iniziale di un progetto itinerante, che vedrà le opere dell’artista esposte in varie città italiane. “L’intento – spiegano i curatori Giovanni e Livio Bosco – è quello di dare giusto lustro all’artista, ad un artista che ha ancora tanto da dire”. Giancarlo Bonaccorsi, dopo gli anni in giurisprudenza, lavora presso la redazione di Catania del quotidiano “La Sicilia”. Dagli anni ’80, dopo un passato da musicista, dedica la sua vita alla pittura. Attivista convinto, utilizza l’arte come mezzo per le sue battaglie in nome della pace. Nei suoi lavori è preponderante una tensione inquieta che si manifesta in rapide e “nevrotiche” pennellate che si riequilibrano nel loro insieme in una struttura compositiva potente e altamente espressiva.