Basket f: Passalacqua, the show goes on..
Lo show biancoverde è arrivato alla replica numero sedici, ma, stando almeno a quanto visto al PalaMinardi, non sembra che le protagoniste si siano stancate: il che fa prevedere ancora altre repliche, confortate da uguale successo. Per andare in scena ieri sera, il capocomico, leggi coach Molino, come avviene in ogni compagnia che si rispetti, e la compagnia Passalacqua quanto a meritare rispetto ha davvero poche rivali, ha rimediato all’assenza della prima attrice Plenette Pierson e dell’ottima comprimaria Lia Valerio chiedendo qualcosa in più alle “sane”. Le quali hanno risposto con una prova attenta e giudiziosa, imperniata sulla solita, grande difesa, vincendo in scioltezza la sfida con le rappresentanti della città mozzarellara e riaffermando il primato sia nella classifica dalla A1 sia dei formaggi d’elite. Per dovere di cronaca, precisiamo che i milleduecento paia di occhi sicuri di aver visto le assenti di cui sopra in panchina, non sbagliavano: però la presenza sulla panca di Plenette e Lia è stata esattamente come quella di un onorevole astemio alla mostra mercato del barolo. Cioè per puro e semplice dovere d’ufficio, oppure, se preferite, come si usa dire in gergo sportivo, “per onor di firma” (non pignoleggiamo sul fatto che in effetti non vi siano firme da apporre). Bene, anzi molto bene: ora due parole sulla trasferta a Vigarano, ferraresi in ripresa. Facciamo finta che con quella di ieri le vittorie siano “solo” quindici come dice la classifica e non sedici come in effetti è (La Spezia ha abbandonato la compagnia): un tale artificio scaramantico permetterebbe di fregarsene della cabala legata, dicono, al diciassette. Il discorso vale, ovviamente, soltanto per chi ci crede: inoltre, crediamo che non ve ne sia bisogno, ” a prescindere”. Però, male non fa. E poi, non si sa mai… Tabellino: Ivezic 18, Gorini 4, Cinili 5, Mauriello 2, Galbiati, Walker 23, Gonzalez 10, Nadalin 18, Valerio ne, Sorrentino, Saggese, Pierson ne. Allenatore Molino. (foto Alessio Mauro)