Le problematiche del quartiere Celle. La Rosa: “Stiamo verificando lo stato di salute dei vari quartieri di Vittoria, la situazione è grave”

Non si ferma l’azio­ne iti­ne­ran­te por­ta­ta avan­ti dal mo­vi­men­to po­li­ti­co “Svi­lup­po Ibleo” nei vari quar­tie­ri della città. Ieri po­me­rig­gio, al quar­tie­re Celle, al largo Giu­s­ep­pe San­to­ro, alle spal­le dello sta­dio co­mu­na­le, il con­siglie­re co­mu­na­le An­drea La Rosa e gli altri di­ri­gen­ti del mo­vi­men­to hanno te­nu­to un co­mi­zio per de­nun­cia­re tutto ciò che non va nella ges­tio­ne della “cosa pu­bbli­ca” da parte della Giun­ta Ni­co­sia. “Una Giun­ta che, dopo tre anni e mezzo, dall’in­izio del se­con­do man­da­to – af­fer­ma La Rosa – si sco­pre avere bi­so­gno di es­se­re ri­lan­cia­ta per­ché, pra­ti­ca­men­te, ha pro­dot­to meno di nien­te. Anche in ques­to quar­tie­re, molto po­po­lo­so, sono nu­me­ro­se le ca­ren­ze che ci ven­go­no seg­na­la­te quo­ti­dia­na­men­te. Dallo stato fa­tis­cen­te delle ar­te­rie stra­da­li ai prob­le­mi idri­ci, dalla pu­bbli­ca il­lu­mi­na­zio­ne ca­ren­te alla man­can­za di de­co­ro, un co­mu­ne de­no­mi­na­to­re, pur­trop­po, anche per altre zone della città. E, per di più, come se tutto ciò non ra­sen­tas­se l’emer­gen­za, con ques­tio­ni in­can­cre­ni­te­si una dopo l’altra, ci sen­ti­a­mo di­chia­ra­re dal se­gre­ta­rio del Par­ti­to De­mo­cra­ti­co, l’unico azio­nis­ta po­li­ti­co di ques­ta Giun­ta, che non c’è an­co­ra chia­re­z­za e che bi­so­gna as­pet­ta­re an­co­ra qual­che altro gior­no prima di scioglie­re i nodi. Ma sti­a­mo sche­r­zan­do? Il quar­tie­re Celle, l’in­te­ra città, ha bi­so­gno, e sub­ito, di gente che sap­pia am­mi­nis­tra­re. Ecco per­ché boc­cia­mo senza ap­pel­lo ques­ta Am­mi­nis­tra­zio­ne co­mu­na­le che non ha sa­pu­to in­ter­pre­ta­re al meg­lio i bi­so­gni della cit­ta­di­nan­za. Ci sa­reb­be vo­lu­to da­v­ve­ro poco per dare delle ris­pos­te. Ma ques­to st­es­so, l’Am­mi­nis­tra­zio­ne Ni­co­sia non è stato in grado di ga­ran­tir­lo. E ora vuole cor­re­re ai ri­pa­ri. Quan­do è trop­po tardi”. La Rosa e gli altri di­ri­gen­ti di Svi­lup­po Ibleo hanno af­fron­ta­to temi di­ver­si, sof­fer­man­do­si sulle ques­tio­ni le­ga­te all’agri­col­tu­ra, sulle po­liti­che gio­v­a­ni­li e sugli in­ves­ti­men­ti ne­ces­sa­ri per le pic­co­le e medie im­pre­se, evi­den­zian­do come la città di Vit­to­ria sia ri­mas­ta in­die­tro ris­pet­to ad altre realtà co­mu­na­li dell’area iblea. “Il nos­tro ob­iet­ti­vo – ha ag­giun­to La Rosa – è quel­lo del camb­ia­men­to. Basta con ques­te per­so­ne che hanno reso Vit­to­ria in­vi­vi­bi­le. Voglia­mo crea­re una clas­se di­ri­gen­te nuova, ca­pa­ce di im­pri­me­re quel­la svol­ta che tutti si at­ten­do­no”.

di Redazione12 Dic 2014 11:12
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