Donati tre defibrillatori al Comune. Saranno allocati in luoghi aperti al pubblico
Modica, Città sicura per chi pratica lo sport ma non solo. Il progetto elaborato dall’assessorato allo Sport e ai Servizi Sociali e dal movimento difesa del cittadino prevede l’uso dei defibrillatori nelle scuole, nelle palestre e presto anche nelle adiacenze delle bambinopoli.
L’uso di tale strumento salva una vita umana se si interviene tempestivamente.
Il progetto è stato illustrato stamani nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala “G.Spadaro” presente il sindaco, l’assessore allo sport, Rita Floridia, del presidente del movimento difesa del cittadino dr.ssa Enrichetta Guerrieri, del dottor Giuseppe Cicero dell’officina Soa, del presidente della Conad Scherma Modica, Maria Monisteri e del presidente della delegazione FGCI di Ragusa, Pino Cicciarella.
Al comune di Modica sono stati donati tre defibrillatori, da parte delle officine Soa, che saranno sistemati nei locali della Polizia locale, nella sede della Protezione Civile e all’assessorato allo Sport.
Il dr. Giuseppe Cicero ha voluto sottolineare che la donazione fatta all’ente è un atto importante che assicura sicurezza al cittadino e possono essere attivati non solo nei luoghi dello sport ma anche in città. “Gran parte delle persone, afferma il dr. Cicero, che ogni anno muoiono a causa di arresto cardiaco, ne sono vittima tra le mura domestiche o per strada”.
“Ho creduto tantissimo in questa iniziativa, dichiara Rita Floridia, e dopo tante insistenze siamo riusciti a concretizzare questa iniziativa grazie alla sensibilità del dr. Giuseppe Cicero che ci consentirà di salvare vite umane quando sarà necessario fare uso di questi strumenti. Peraltro il modello che ci è stato donato è di facile utilizzazione grazie anche ad una guida parlata inserita nel sistema. Con l’Asp abbiamo, comunque, avviato un’interlocuzione utile per formare del personale. Auspico che tutte le società sportive possano dotarsi di un defibrillatore per fronteggiare, speriamo mai, interventi urgenti a rischio di vita per le persone”
L’attività di sensibilizzazione sul fenomeno vedrà coinvolte le scuole e domani, 11 dicembre alle ore 10 al Teatro Garibaldi, sarà messa in scena una rappresentazione teatrale con la regia di Marco Poli, dal titolo “Ciao,Caterina” liberamente tratta dall’omonimo libro di Tiziana Iacquinta, una giovane docente universitaria rimasta vedova.
Il marito è tragicamente deceduto colto da un infarto, dopo una partita a tennis, laddove l’uso di un defibrillatore gli avrebbe salvato la vita.
“Fare una campagna di sensibilizzazione è quanto mai necessaria, afferma Enrica Guerrieri, per dare sicurezza non solo ai giovani che praticano lo sport ma alle loro famiglie che sanno che i loro figli fanno attività ginnica in sicurezza. Dal primo gennaio del 2006 scatteranno multe salatissime se i luoghi deputati ad avere und defibrillatore ne siano sprovvisti. Il movimento difesa del cittadino farà opera di persuasione a scuole e palestre perché acquistino i defibrillatori a costo abbassato visto il numero delle quantità necessarie”.
Il progetto è stato accolto favorevolmente dal comune e presto doterà alcune aree, luoghi di interesse pubblico, di colonnine con i defibrillatori al fine di prevenire morti dovute ad infarto cardiaco.
“Il 2015, annuncia il sindaco, sarà l’anno in cui rinnoveremo l’intero arredo urbano della città e soprattutto le bambinopoli. Saranno aree a verde che saranno dotate di attrezzature particolari come i totem dove ci sarà il punto ricarica per il cellulare, il kit per assistere il bisogno dei cani e le colonnine con il defibrillatore di facile uso e impiego. Accogliamo con grande favore questa iniziativa che ci appare degna di una città progredita e civile”.