Furti a Modica. La Polizia denuncia tre persone e recupera la merce rubata
Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati predatori, si sono concluse positivamente le indagini avviate nei giorni scorsi dagli uomini del Commissariato di Modica.
Le indagini erano scaturite da alcune denunce di furti avvenuti in questo territorio, nell’ultimo periodo, nelle quali le numerose vittime, tra cui privati e istituti scolastici, avevano denunciato al Commissariato di P.S. di Modica di aver ricevuto le visite di ignoti ladri che avevano arraffato quanto custodito nelle rispettive abitazioni o uffici: telecamere, telefonini di ultima generazione, tablet, ipad PC, proiettori chiavette usb e consolle per videogioco.
In particolare, le indagini avviate immediatamente dopo l’ultimo furto perpetrato sabato in danno di un istituto scolastico di Modica, evidenziava una serie di indizi, grazie all’impiego di alcune telecamere che riprendevano, come in un film, l’azione delittuosa.
Infatti, gli autori del furto, una coppia di giovani, uno dei quali una ragazza, venivano ripresi mentre sollevavano la tapparella di una finestra e si introducevano nella scuola, per individuare i P.C. che venivano prelevati da due aule, forzando alcune cassette metalliche ove erano stati riposti dai docenti proprio per evitare che fossero alla portata di chiunque.
Tuttavia le immagini riprendono chiaramente come neppure la serratura che bloccava l’accesso a tali cassette fungesse da deterrente nei confronti dei giovani che con determinazione la forzavano appropriandosi di due computer; mentre altro pc veniva asportato in altra aula.
La visione di dette immagini si rivelava utile strumento per consentire agli investigatori del Commissariato di Modica di identificare i ladri. Infatti, la giovane donna, per le sue fattezze fisiche, veniva immediatamente riconosciuta dal personale che l’aveva attenzionata per altri motivi in quanto residente a Modica. Di conseguenza, si risaliva al complice che la sera in questione aveva acceduto alla scuola in compagnia della predetta, arraffando i computer. A seguito di ciò, gli ulteriori approfondimenti investigativi consentivano di individuare un terzo soggetto di sesso maschile nella cui abitazione la Polizia rinveniva numerosi oggetti rubati –Ipad, tablet, proiettori, telefonini di ultima generazione, ipod, chiavette usb lettore dvd, lettore WHS, telecamera endoscopica, di quelle che, introdotte attraverso piccoli spazi, consentono di osservare all’interno di luoghi non accessibili-e tra questi i tre PC sottratti al liceo artistico di Modica.
Conseguentemente, per quanto commesso ed accertato dalla Polizia, gli autori materiali del furto ed il ricettatore, tutti residenti a Modica, venivano deferiti alle competenti AA.GG. in stato di libertà, atteso che gli autori del furto hanno un’età inferiore agli anni 18, mentre il ricettatore, originario del marocco, è maggiorenne.
La Polizia di Stato invita tutti coloro che, nell’ultimo periodo, hanno patito e denunciato il furto di oggetti analoghi a quelli recuperati, a recarsi presso il Commissariato di Modica ove potranno procedere ad un eventuale riconoscimento.