PRG Vittoria. Botta e risposta tra Nicosia e Aiello

Ri­fe­ren­do­si alle di­chia­ra­zio­ni del con­siglie­re co­mu­na­le Fran­ces­co Aiel­lo sul ri­cor­so al Tar pre­sen­ta­to da al­cu­ni con­siglie­ri co­mu­na­li con­tro l’ap­pro­va­zio­ne dello sche­ma di mas­si­ma del Prg, il sin­da­co di Vit­to­ria, Giu­s­ep­pe Ni­co­sia, ha de­fi­ni­to “in­com­pren­si­bi­li sia tali di­chia­ra­zio­ni, sia le prese di po­si­zio­ne, che mi ti­ra­no in ballo, di Aiel­lo e com­pag­ni”.
“L’am­mi­nis­tra­zio­ne co­mu­na­le – ha con­ti­nua­to il sin­da­co – è ovvio che è con­tra­ria a quel­la de­li­be­ra, che è stata fatta male, in ma­nie­ra il­le­git­ti­ma e che non tiene conto degli in­ter­es­si dei cit­ta­di­ni e della città, che vogl­io­no una ri­presa dell’eco­no­mia e, so­pr­at­tut­to, una di­re­zio­ne anche verso l’eco­no­mia tu­ris­ti­ca, men­tre i con­siglie­ri di op­po­si­zio­ne hanno vo­lu­to im­bal­sa­ma­re la città per il fu­tu­ro, dopo i primi tren­ta­cin­que anni, e man­te­ne­re uno stru­men­to ormai da­ta­to e, so­pr­at­tut­to, im­pe­di­re lo svi­lup­po tu­ris­ti­co e com­mer­cia­le della città. Ma non vedo cosa c’entri, e per­ché si inal­be­ri­no, per la ve­ri­fi­ca giu­di­zia­ria che al­cu­ni con­siglie­ri hanno chies­to. Evi­den­te­men­te hanno la cer­te­z­za di avere agito in ma­nie­ra scor­ret­ta ed il­le­ga­le e di avere par­to­ri­to un mos­tro giu­ri­di­co come de­li­be­ra e, quin­di, hanno paura della va­lu­ta­zio­ne del giu­di­ce. La verità non è che noi, come vor­reb­be sos­te­ne­re Aiel­lo, ab­bia­mo messo su una sce­neg­gia­ta: è lui che teme sem­pre il con­trol­lo dei giu­di­ci”.

di Redazione04 Set 2014 11:09
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