In Sicilia le scuole sono tutte belle e tutte sicure

“Tra gli interventi previsti nel decreto Sblocca-Italia figurano quelli per l’edilizia scolastica con finanziamenti per la messa in sicurezza e agibilità dei plessi; in Sicilia le scuole interessate sono 74 che usufruiranno dei finanziamenti per interventi di messa in sicurezza, per la rimozione, se esistenti, di materiali e strutture in amianto e per l’abbattimento delle barriere architettoniche”. Dichiara Tato Cavallino, consigliere comunale di Modica.

“Con dispiacere – continua il consigliere – ho avuto modo di constatare che non figura nessuno istituto della provincia di Ragusa e quindi della città di Modica, eppure ci sono diverse scuole che necessitano di interventi urgenti che avrebbero potuto usufruire dei finanziamenti dello Stato come ad esempio i lavori di completamento del secondo edificio della scuola Denaro Papa o ancora l’ampliamento della Giovanni XXIII, l’adeguamento e la ristrutturazione del Liceo Classico Campailla la cui competenza sarebbe dovuta essere della “compianta” provincia regionale di Ragusa. Per quest’ultimo punto ci sarebbe molto da dire visto il cronico commissariamento dell’ente la sua vicina soppressione ed il silenzio in tutto e per tutto della deputazione regionale iblea. Se pensiamo che solo alla vicina “ex provincia di Siracusa” andranno complessivamente ben 3 milioni di euro ripartiti tra i comuni che hanno presentato i progetti e che solo il comune di Rosolini ha avuti inseriti nel piano nazionale ben 5 istituti scolastici, c’è da riflettere sull’azione amministrativa in generale del nostro territorio.

Sulla questione scuole modica ho interrogato il Sindaco per sapere se è stata presentata una tabella riepilogativa che mostra gli interventi di cui necessitano gli istituti modicani al fine di essere ammessi al finanziamento. E’ certamente un grave errore perdere questa possibilità considerato che il Governo nazionale sta attuando una politica prioritaria per la messa in sicurezza delle scuole e considerando che avremmo potuto usufruire di fondi statali, o forse il Sindaco è così certo del buono stato di salute delle casse comunali che snobba anche la possibilità di un sostegno dal Governo? Non si spiegherebbe, altrimenti.
Invito pertanto il Sindaco a porre immediatamente rimedio a questa grave mancanza , di progettualità e programmazione, realizzando un elenco generale sulle opere immediatamente cantierabili , non solo scolastiche, cercando anche se in ritardo di farle inserire nel decreto Sblocca Italia avendo così un’opportunità in più per la loro realizzazione”.

di Redazione28 Ago 2014 10:08
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