Svi.Med e la sensibilizzazione ambientale. Un progetto per 300 alunni

Tre scuole protagoniste per coinvolgere ben 300 studenti, tra elementari e medie inferiori, in una due giorni dedicata alla sensibilizzazione ambientale. Accade a Comiso, in provincia di Ragusa, dove ieri gli studenti del Secondo Circolo Didattico “Senia” e dell’Istituto Statale Comprensivo “Bufalino” di Pedalino (domani toccherà agli alunni dell’Istituto Statale Comprensivo “Verga”) hanno avuto la possibilità di approfondire le tematiche ambientali grazie agli “InfoDays”. Dopo il successo dell’evento internazionale che si è svolto a Roma lo scorso giovedì, alla presenza di oltre 200 esperti da tutta Europa, la Svi.Med. onlus di Ragusa ha avviato stamani la campagna di sensibilizzazione diretta alle scuole e ai cittadini. Sia l’evento internazionale sia le giornate informative fanno parte del progetto ZerowastePro (finanziato nell’ambito del programma MED) che capitalizza risultati e strumenti per migliorare la gestione dei rifiuti. Otto i Paesi coinvolti nel progetto (oltre l’Italia, Grecia, Spagna, Francia, Malta, Bosnia Erzegovina, Croazia e Slovenia) che punta a sensibilizzare gli attori chiave, pubblici e privati, ma anche i cittadini di oggi e di domani verso una gestione più consapevole delle risorse, a partire dai “rifiuti”.

Rispondendo all’invito del Comune di Comiso, particolarmente attento alle tematiche di salvaguardia dell’ambiente, stamani la Svi.Med. ha avviato la campagna di sensibilizzazione nelle scuole coinvolgendo 300 studenti. Attivo e stimolante il supporto dei dirigenti scolastici e dei docenti che hanno già avviato in questi anni interessanti attività con il Comune. Le giornate informative prevedono la visione di filmati educativi ed attività ludico-ricreative pensate per introdurre e spiegare come una risorsa diventi rifiuto e come un rifiuto può tornare ad essere una risorsa, se ben gestita all’interno di un processo di riciclo. L’obiettivo è quello di coinvolgere gli studenti in maniera naturale e giocosa rispetto al concetto della salvaguardia ambientale, partendo da una corretta raccolta differenziata fino alla riduzione dei rifiuti, attraverso una spesa più consapevole e puntando sul riuso degli oggetti. Messaggi che, attraverso gli studenti, la Svi.Med conta di far entrare anche nelle case, per far riflettere anche i genitori e i cittadini su quanto sia importante, per il futuro delle nuove generazioni, rispettare l’ambiente che ci circonda.

Per supportare questo messaggio durante gli “InfoDays” vengono distribuiti i “quaderni di viaggio – verso un mondo più pulito”. A partire dai nostri gesti quotidiani, suggeriti nelle pagine interne insieme a proposte di riuso degli oggetti e suggerimenti per una “spesa leggera”, cioè con meno imballaggi, è possibile incrementare le buone pratiche che permettono di ridurre i rifiuti e dunque tutelare maggiormente l’ambiente. E per partire al meglio, vengono distribuite delle borse in cotone per andare a fare la spesa e un set di matite colorate per iniziare a colorare il mondo di “verde”.
Nei prossimi mesi l’impegno della Svi.Med sarà indirizzato agli insegnanti in modo da trasferire metodi, idee, strumenti, materiale e preziosi supporti come un e-book prodotto grazie al progetto ZerowastePro, che servirà a coinvolgere gli studenti durante lo svolgimento di attività ludo-educative sulla gestione dei rifiuti, nelle classi e nelle scuole.

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di Redazione27 Mag 2014 07:05
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