Molestava le ragazzine. Allontanato per sempre da Ragusa
La Polizia di Stato di Ragusa – Squadra Mobile – a seguito di una delicata attività d’indagine, denuncia G.N. di anni 32 algerino per il reato di molestie e disturbo delle persone.
Pochi giorni addietro una giovane studentessa minorenne si accingeva ad entrare a scuola a Ragusa e durante il suo percorso a piedi si accorgeva di essere seguita, sin da quando era scesa dall’autobus in Via Zama.
L’uomo, molto più grande di lei, cercava a tutti i costi di parlarle, ma lei rifiutava gli inviti anche in modo categorico riferendo di essere fidanzata e che doveva andar via. Nonostante i continui rifiuti l’algerino continuava ad infastidire, la studentessa che allungava il passo, ma il ragazzo tutto ad un tratto le si parava davanti bloccandole la strada. A quel punto la paura, la giovane non riusciva neanche a chiedere aiuto, ma per fortuna in un attimo di lucidità scappava di corsa inseguita dal molestatore.
La minore trovava rifugio a scuola e chiama il 113, il delinquente si dilegua.
Gli investigatori raccolta la denunciano tracciano un identikit dell’uomo. Al termine delle operazioni gli agenti di Polizia effettuavano dei servizi mirati ad appurare una eventuale serialità del criminale e quindi se vi fosse pericolo per altri minori che frequentavano le scuole ragusane. Dagli accertamenti non è emerso nulla di grave, per l’incolumità degli studenti, ma in un servizio di osservazione veniva individuato un sospettatore che portato in ufficio confessava quanto accaduto qualche giorno prima.
Da una ricostruzione dei fatti e dalle testimonianze è stato possibile quindi identificare il giovane, denunciarlo ed allontanarlo dal comune di Ragusa con un provvedimento di divieto di farvi ritorno senza giustificato motivo.
“La Polizia di Stato invita tutte le vittime di reato a segnalare tempestivamente eventuali reati o illeciti amministrativi ed a rivolgersi agli uffici investigativi della Squadra Mobile anche solo per un consiglio in merito a problematiche giuridiche”.