Migranti. Luigi Abbate: “I nostri pullman vengono sempre sanificati”
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta che Abbate Luigi, titolare della ditta Abbate pullman di Modica, invia ai cittadini e al sindaco di Modica.
“In questi ultimi giorni sui mezzi di comunicazione della stampa e dei media locali e nazionali grande risalto e spazio si è dato a notizie riguardanti il presunto utilizzo dei nostri bus per servizi resi contemporaneamente in favore degli alunni della scuola dell’obbligo del Comune di Modica e dei nostri fratelli provenienti da aree disagiate dell’Africa. La diffusione di tali notizie ha suscitato in molti genitori delle preoccupazioni di tipo igienico/sanitarie.
La nostra azienda, nata nel 2001, da subito ha iniziato ad effettuare servizi in favore di alunni e per diversi anni è risultata aggiudicatrice di appalti per il trasporto comunale di alunni della scuola dell’obbligo con le Amministrazioni Comunali precedenti. I servizi sono stati resi sempre con puntualità, correttezza e serietà fino all’ultimo giorno scolastico.
Anche con l’Amministrazione attuale il sottoscritto è risultato aggiudicatario di gara di appalto per il trasporto di alunni nel territorio di Modica e da settembre 2013 svolge il servizio con puntualità e serietà .
La credibilità della nostra azienda, costruita in anni di duri sacrifici, rischia oggi di essere messa in discussione da notizie riportate in modo impreciso e in alcuni casi non conformi al vero che hanno suscitato un allarmismo esagerato e senza riscontro sulla igienicità dei nostri mezzi in uso per il servizio scolastico.
Pertanto riteniamo opportuno elencare qui di seguito alcune certezze.
1. La nostra azienda non ha mai avuto in essere un contratto o appalto con la Prefettura di Ragusa per il trasporto dei nostri fratelli provenienti dalle aree disagiate dell’Africa.
2. Non abbiamo mai inteso nascondere di aver effettuato per conto di un’altra azienda alcuni servizi di trasporto in favore di persone extracomunitarie. Il nostro apporto è stato comunque del tutto occasionale e molto sporadico, limitato sia nel tempo come nei pochissimi mezzi messi a disposizione ed è stato per lo più rivolto a quei soggetti che erano stati già sottoposti a visita medica e avevano effettuato le operazioni di lavaggio e pulizia personale.
3. In via precauzionale abbiamo ormai sospeso la fornitura di servizi per i cittadini extracomunitari da almeno due settimane.
4. I nostri bus vengono di prassi puliti e lavati dopo ogni servizio o prima del successivo con le normali procedure disinfettanti utilizzate anche per le nostre abitazioni. Le poche volte in cui il bus è stato utilizzato per i cittadini extracomunitari abbiamo nebulizzato su tutte le poltrone e superfici uno specifico prodotto farmaceutico antibatterico in spray.
Oggi assistiamo alla diffusione quotidiana e incontrollata di notizie che di fatto discreditano la nostra azienda: Da una parte la stampa, i TG e certe trasmissioni , che per suscitare e favorire lo “scoop” non esitano a presentare immagini di repertorio come se fossero attuali, per cui mentre si dà notizia sugli sbarchi appena avvenuti vengono con leggerezza fatte passare delle immagini di repertorio dove si vede un bus del sottoscritto utilizzato molto tempo prima. La falsata diffusione mediatica genera o acuisce nei genitori preoccupazioni sempre maggiori.
D’altra parte i genitori, pur animati da giuste preoccupazioni, diventano essi stessi “veicoli” inconsapevoli e involontari di false notizie che naturalmente si trasmettono con il “passaparola”.
Mi rendo perfettamente conto della preoccupazione dei genitori che devono inviare i figli in gita scolastica e giustamente chiedono di essere garantiti dal pericolo di brutte malattie ma tuttavia, ciò non può impedire una serena e obiettiva analisi dei fatti che si sono veramente verificati.
In particolare è comprovato che il servizio di trasporto di cittadini extracomunitari è stato effettuato , in modo alternato da solo tre dei nove pullman utilizzati dall’azienda nello svolgimento complessivo della propria attività e che comunque da ormai ben due settimane la nostra ditta non svolge più tale attività di trasporto. Inoltre i pochissimi pullman utilizzati all’epoca venivano disinfettati con le modalità sopra indicate e verrà immediatamente presentata richiesta di certificazione igienico/sanitaria alla Direzione Generale dell’ASP 7 di Ragusa che possa attestare l’igienicità dei pullman. Il tutto a riprova della correttezza aziendale e della sicurezza di avere assolto a tutte le prescrizioni necessarie per garantire la sicurezza sanitaria dei mezzi.
Si fa presente fin d’ora che si sporgerà formale querela nei confronti di ignoti per le notizie allarmanti e non conformi al vero che sono state diffuse a nostro discapito”.