Oggi inizia la seconda sessione di “Vittoria Sperimenta”
Giuseppe Colombo, Carmelo Candiano e Giovanni La Cognata sono i tre nomi della terna d’onore protagonista della seconda sessione di Vittoria Sperimenta, che prende il via oggi nella sala grande al primo piano del Chiostro di Santa Maria delle Grazie, trasformato ormai stabilmente in vero e proprio atelier d’arte, crocevia di talenti ed esperienze artistiche.
La manifestazione d’arte contemporanea ideata da Giovanni Robustelli, che ne è anche il direttore artistico, e realizzata da Akash Produzioni con il patrocinio del Comune di Vittoria, ha già visto una prima sessione molto partecipata ed efficace rispetto all’obiettivo dell’iniziativa, che è quello di attivare un dialogo culturale tra territorio e arte contemporanea, creando in questo città una inedita fucina di sperimentazione permanente. In modo del tutto inusuale e, appunto, sperimentale, la pittura viene infatti “messa in mostra” all’atto del processo creativo: lo spettatore assiste all’intima ricerca che porta l’artista ad interpretare ciò che lo circonda e dunque a realizzare la sua opera; ciò che normalmente avviene in un atelier, qui accade in estemporanea, inaugurando una nuova forma di dialogo tra l’arte e il pubblico.
Anche i tre ospiti di questa settimana, dunque, saranno chiamati a realizzare un lavoro in estemporanea, con la tecnica e le dimensioni che preferiranno.
“La seconda settimana di Vittoria Sperimenta –commenta il presidente di Akash Produzioni Ivano Fachin – inizia con tre artisti molto amati e apprezzati dai collezionisti e dalla critica, Giovanni La Cognata, Giuseppe Colombo e Carmelo Candiano. Tre autori con una sensibilità diversa, nei confronti della materia, dalla pietra pece di Candiano alle pennellate vigorose di La Cognata al respiro delicato di Colombo. Appena arrivati hanno iniziato subito a familiarizzare con lo spazio e i loro linguaggi. Ad incontrarli, i primi visitatori, una classe della scuola elementare, i primi avventori che questa mattina sono subito venuti a trovarci. I volti dei bambini meravigliati, la curiosità appassionata. Le domande ingenue e profonde. E poi i passanti, gli artisti di Vittoria, che sono venuti a osservare e dialogare con i loro colleghi; tutto questo da senso a quello che stiamo facendo, e rende unica questa esperienza”.
L’atelier di Santa Maria delle Grazie potrà essere visitato dal pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
Le opere prodotte saranno presentate sabato 22 febbraio, a partire dalle 19, nel corso di una serata-evento che diventerà appuntamento fisso a conclusione di ogni sessione.