Circoli “Meridiana” trait d’union tra politica e società
E’ stato costituito in questi giorni a Santa Croce Camerina, il Circolo “Meridiana”, un’associazione politico-culturale, avente l’intento di dare voce ad una comunità umana che ha visto negli ultimi anni un degrado politico-culturale della tradizione di centro-destra in provincia di Ragusa.
Il Circolo si prefigge di dare voce ad un elettorato che si richiama alla tradizione sociale e liberale della destra italiana, cercando di riportare le decisioni nei luoghi di confronto democratico e sottrarle alla scelta di pochi, come spesso avvenuto negli ultimi anni a causa delle gerarchie di partito.
L’associazione nasce dalla volontà di molti giovani e di elettori tradizionali del centro-destra locali, delusi dall’agire politico dei partiti di riferimento e che dall’esito delle ultime elezioni regionali con l’affermazione di Giorgio Assenza, figura di rilievo del centro-destra provinciale, hanno ritrovato lo spirito e l’entusiasmo per un nuovo modo di fare politica basato anche su ideali e valori di legalità, rispetto della famiglia e del senso di appartenenza.
Il gruppo di giovani e di meno giovani che animano il Circolo ritengono sia giunto il momento di modernizzare le tradizionali forme aggregative, anche per chi proviene da esperienze di militanza nel territorio.
L’Associazione cercherà di individuare un percorso che consenta di tracciare delle tappe dove è possibile condividere idee partecipative tra le istituzioni e la gente.
“Scegliere, partecipare, contare di più”, sono le parole d’ordine di una nuova stagione politica di quella “seconda fase” del Popolo della Libertà che oggi è sentita e attesa dalla classe dirigente, dai militanti, dai simpatizzanti della più grande formazione politica del centro-destra dal dopoguerra ad oggi.
Sarà importante poter rappresentare realmente le esigenze e le istanze della cosiddetta “base”, per ricreare luoghi di confronto e definire un percorso politico affinché le decisioni siano frutto della partecipazione e diano risposte concrete alle innumerevoli problematiche politiche, sociali e culturali che stanno attraversando la nostra comunità locale.
Dopo l’atto costitutivo, il Circolo nei prossimi giorni riunirà i suoi componenti per eleggere il Presidente e gli organismi direttivi.