Bravi! Un appello per iniziare la rivoluzione
I rappresentanti del movimento 5 stelle, i grillini insomma, oggi con una lettera ufficiale ai competenti uffici della Camera e dell’Ars hanno rinunciato a un rimborso elettorale pari a un milione e 426 mila euro. Eccoli nella foto che consegnano un gigantesco assegno simbolico a Crocetta. Secondo alcuni calcoli agli altri partiti andrebbero le seguenti somme: 1.288.370,00 al Pd; 1.236.755,00 al Pdl; 1.039.135,00; 913.685,00 Pds; 591.730,00 lista Crocetta; 577.220,00 Grande sud ; 560.845,00 Pid; 536.985,00 lista Musumeci. Ora si sa che questi soldi verranno versati in 5 rate annuali direttamente alle segreterie nazionali dei partiti, che difficilmente li riversano alle sezioni regionali regionali. L’appello del Codacons regionale è che, come ha fatto il M5S, se tutti rinunciassero a queste cifre, ci sarebbero i margini per poter discutere su come impegnarle in modo migliore, in favore dei cittadini. L’idea è certamente interessante ed il Codacons insiste : Chiediamo da tempo ai partiti di rinunciare a questi soldi e oggi lanciamo la campagna “NO AI RIMBORSI ALLA CASTA, SI AI RIMBORSI AI SICILIANI. Siamo fermamente convinti, infatti, che ogni regione dovrebbe poter gestire in favore dei cittadini i fondi che i partiti non hanno riscosso come rimborso elettorale. Il denaro non solo dovrebbe rimanere nel territorio, ma dovrebbe essere vincolato ad azioni di spesa in favore dei siciliani: opere pubbliche o aiuti a chi non riesce ad arrivare a fine mese, comunque dei fondi in favore della collettività e non, per una volta, l’ennesimo privilegio della casta”. Il CODACONS chiede inoltre al nuovo presidente della regione Crocetta di non ammettere in giunta parlamentari esponenti di partiti che non rinunceranno ai rimborsi.