Attenti a quella strada
La strada che porta da Santa Croce a Scoglitti passando dalla riserva di Randello è ormai diventata terra di frontiera e percorrerla rappresenta un vero pericolo per la propria incolumità. Gli episodi che parlano di aggressioni e rapine, in quei pochi chilometri di strada, perpetrati ai danni di ignari automobilisti sono numerosissimi e l’ultimo è avvenuto venerdì sera ai danni di un giovane santacrocese, Angelo Ingallina, 32 anni, che era fermo a bordo della carreggiata mentre parlava al cellulare. Degli individui incappucciati, forse quattro in tutto, hanno aperto lo sportello e lo hanno aggredito a colpi di legno costringendolo a scendere dall’auto. Il malcapitato è stato poi derubato del portafoglio e del cellulare e quando lo hanno lasciato andare si è recato al pronto soccorso di Ragusa dove è stato medicato per delle ferite alla testa. La notizia è trapelata soltanto ieri ma c’è la conferma che, proprio la zona di contrada Randello, frequentata soprattutto da extracomunitari, non è nuova a episodi delinquenziali di questo genere. Alcuni automobilisti hanno infatti denunciato di aver visto delle persone distese sull’asfalto in mezzo alla carreggiata, fingensosi ferite, in modo da fermare le auto e poi aggredire i passeggeri derubandoli. Una tecnica che è al vaglio delle forze dell’ordine che invitano coloro che percorrono quel tratto di strada ad essere particolarmente prudenti.