Ancora disordini al Cpa di Pozzallo
Ancora una rivolta al Centro di primo soccorso ed assistenza di Pozzallo. A dare vita alla protesta, nella mattinata odierna, è stato un gruppo di circa 60 tunisini che, provenienti da Lampedusa, nei giorni scorsi erano stati trasferiti nella struttura del porto. Alla base dei disordini con le forze dell’ordine, che seguono quelli che si erano già verificati qualche giorno fa all’interno della stessa struttura, c’è stato ancora una volta un tentativo di fuga da parte degli extracomunitari.
Alcuni tra i manifestanti, tra l’altro, sarebbero riusciti anche a scappare all’esterno del Cpa, ma sono stati rintracciati prontamente dalle forze dell’ordine che hanno saputo fronteggiare nuovamente il tentativo di rivolta, evitando che la situazione degenerasse e tenendo sotto controllo l’ordine pubblico. Già nel pomeriggio alcuni di loro sono stati arrestati.