Lombardo a Comiso
Giovanni Cirnigliaro sabato sera ha avuto un malore. I medici intervenuti immediatamente gli hanno rappresentato i pericoli a cui sta andando incontro e lo hanno costretto almeno a fare una flebo di zuccheri. Ma lui non desiste e stamattina, domenica, è arrivato, come già preannunciato Raffaele Lombardo. Non è la prima volta che l’ex governatore viene a Comiso e che promette il suo aiuto. Qualcosa in verità nel passato ha fatto come ad esempio i 5 milioni, quasi, dati al comune per l’eroporto. Purtroppo anche quei soldi non sono serviti perchè ormai non è un problema di denaro ma di volontà camuffata in burocrazia. Stamattina Lombardo accompagnato da Aiello, Minardo, Roccuzzo, Battaglia, dopo aver incontrato Cernigliaro e Giacchi è andato all’interno dell’aerostazione e ha potuto constatare che ormai tutto è pronto, Dunque cosa si aspetta? Non certo i fondi dei quali siamo abbondantemente provvisti ma una firma su un protocollo che tra l’altro non avrebbe nessun valore considerato che fra due anni può accadere di tutto in questo settore aereo. Basta pensare a cosa è accaduto alla Wind Jet tante volte citata come possibile fruitore dell’eroproto. La wind Jet, unica compagnia siciliana, chiude i battenti e anche in questo caso ci sono delle motivazioni dietro che devono farci pensare. Lo ha detto Luigi Crispino, ieri sera intervistato da Teleiblea. Come mai ha detto l’uomo che ha fondato Air Sicilia, già da domenica mattina Meridiana fa i voli sulle tratte che erano della Wind Jet?. Un accordo tra Alitalia e Meridiana per fagocitare la compagnia siciliana. Alla fine della visita alla’eroporto Lombardo ha incontrato nuovamente Cernigliaro sotto l’omrellone del camper e ha detto. E’ una vergogna, l’ennesimo affronto alla Sicilia. Come per la Wind Jet. Dobbiamo fare qualcosa. Dalla prossima settimana dovremo iniziare uno sciopero della fame in tutti i comuni per cercare di fermare questa offesa a noi siciliani.