Tribunali…riuniti
Avremmo potuto fare una battaglia fondata su motivazioni che certo non sono di poco conto – ma vogliamo, invece, che il Governo rifletta su cosa vuol dire sopprimere un Tribunale come quello di Modica che, in una terra complessa come la Sicilia, in cui si combatte ogni giorno contro la criminalità e le tensioni sociali, ha preservato la città e il suo comprensorio liberi dalla piaga dei fenomeni malavitosi. Così aveva detto il sindaco Buscema qualche mese fa
quando la battaglia per salvare il Tribunale di Modica era al suo apice. Invece non è andata così infatti, la notizia sembra certa, il Governo Monti, tra le tante baggianate che sta facendo in nome di un risparmio solo sulla carta, avrebbe deciso, appunto, di accorpare un bel po’ di tribunali e tra questi anche quelli di Modica e Ragusa. C’è molto sconforto tra gli addetti ai lavori del settore forense per questa notizia che se confermata sancirebbe la fine di una istituzione ultra secolare che aveva fatto di Modica città di rilievo in tutta l’area iblea. Ora non sappiamo se la convivenza tra i due tribunali è possibile ma ci viene da ridere se ripensiamo che lo stabile del tribunale, di nuova costruzione e quindi dal costo non certo ammortizzato, ha influito in modo esagerato nella situazione economica del comune di Modica Per anni infatti un ipotetico affitto dell’ ex tribunale di c.so Umberto, era stato inserito nel bilancio comunale. Ci fu un lungo contenzioso ma alla fine dopo l’inaugurazione della nuova struttura il Comune cominciò a denunciare lo stato di crisi economica.