Non c’è pace… politica a Santa Croce.
Che ci fosse “maretta” all’interno della coalizione che sostiene Franca Iurato neo sindaco di Santa Croce si era già palesato da alcune mezze frasi che qualche componente della maggioranza aveva rilasciato. Adesso il gruppo agricoltori, rompe gli indugi e forma un nuovo gruppo “Sviluppo Camarinese”. Una posizione critica a pochi giorni dall’approvazione del bilancio di previsione. Impegni disattesi alla base dei contrasti: “”Abbiamo condiviso questo progetto politico –dice Guglielmo Occhipinti, portavoce del costituendo gruppo perché sospinti e incoraggiati da alcuni amici come Giovanni Di Bari, Giansalvo Allù, Maria Giovanna Fidone , Fabrizio Arestia. Queste figure, per noi determinanti per la vittoria elettorale al fotofinish, sono venute meno e per questa ragione abbiamo deciso di fare un passo indietro rispetto ad alcune posizioni. Restiamo, comunque, al fianco dell’amministrazione per gli impegni che il gruppo ha sottoscritto dinanzi agli elettori”. Tre i consiglieri comunali del costituendo gruppo “Sviluppo Camarinense”: Matteo Bellassai, Guglielmo Fidone e Salvatore Micieli, Due gli autonomi in consiglio Ignazia Agosta e Giovanni Puglisi, un’esponente dell’Mpa, Rosario Pluchino. Numericamente, il partito democratico, ha perso pezzi consistenti della sua maggioranza. Restano “fedeli” al Pd solo Francesco Corallo, Lucia Cuciti e Mariula Zisa. “Continueremo a sostenere il sindaco , dice Salvatore Micieli, capogruppo del movimento sviluppo camarinense – intendiamo portare avanti con dedizione quanto promesso in campagna elettorale. Nostra intenzione è intraprendere azioni di coinvolgimento e di confronto con tutte le forze economiche e sociali per il bene e lo sviluppo di Santa Croce”. Intanto dibbiamo anche registrare una nota dell’ex assessore Giuseppe Pluchino che in merito alle dichiarazioni del Sindaco sulla situazione economica ha voluto precisare: “Non c’è nessun buco nel bilancio del comune di Santa Croce Camerina” “Il sindaco Iurato, fa grande confusione in materia contabile, non distinguendo le sostanziali differenze tra bilancio di previsione da un lato e conto consuntivo dall’altro, per non parlare della terminologia contabile del tutto inappropriata quando afferma che ci sono buchi di bilancio e di disavanzo. Al 30 aprile del 2012,data dell’approvazione dei risultati di gestione, i conti del Comune risultavano in ordine. Nessun debito fuori bilancio e pieno rispetto del piano di stabilità. Il conto consuntivo registrava un avanzo di spesa di circa 229 mila euro tra accertamenti e riscossioni da un lato e impegni di spesa dall’altro. I dati sono pubblici e verificabili da tutti i cittadini attraverso le pubblicazioni degli atti amministrativi nell’albo comunale. Basta con le bugie e che si inizi a lavorare seriamente partendo dall’approvazione del nuovo bilancio, senza impelagarsi in argomentazioni indifendibili. Questa è amministrazione carente sotto ogni profilo, a dimostrarlo è il giudizio pressocchè unanime della gente evidenziato quotidianamente anche dagli organi di stampa”.