Dipasquale a Orlando: “Mettiamo insieme con altri Sindaci la Sicilia davanti a tutto”
Il Sindaco Dipasquale è stato qualche giorno in vacanza con il conseguente silenzio stampa e questo ha fatto scattare la solita sequela di ipotesi più o meno legittimate ad essere riportate dai giornali o dalle TV. Dunque Nello ci ripensa? Forse si forse no! Ma ieri all’improvviso ecco che appare una sua intervista rilasciata a Giulio Ambrosetti, giornalista palermitano di un certo livello che sul suo sito LinkSicilia analizza la situazione politica regionale. Ambrosetti chiede al sindaco Di pasquale : E’ a conoscenza che Leoluca Orlando è favorevole al Partito dei Sindaci? E Nello risponde :Non posso che essere felice. Io a questa prospettiva, qui in Sicilia, lavoro già da un anno e quindi considerato il mio impegno nella costruzione del partito-Ragusa e quello di Orlando nella realizzazione del partito-Palermo, credo che oggi non possiamo che unire le nostre forze per il partito Sicilia”. Ambrosetti presenta il curriculum di Di pasquale, Sindaco di Ragusa, un tempo vicino al Pdl, poi in fuga, non soltanto dal Pdl, ma da tutto il sistema dei partiti tradizionali che in Sicilia è ormai alla frutta”. “Non sono solo io ad affermarlo – aggiunge Dipasquale -: è la realtà dei fatti che ce lo dimostra ogni giorno. Guardiamo quello che sta succedendo alla Regione. Ci sono Partiti che hanno governato con Lombardo per tre anni. Ora si chiamano fuori e reclamano persino il commissariamento, non esitando a mettersi sotto i piedi lo Statuto siciliano ela Costituzione. Ambrosetti insiste su Leoluca che starebbe ipotizzando una rete di Sindaci delle città del Sud. Di pasquale risponde: “Mi sembra una buona idea. Un’idea sturziana. Don Luigi Sturzo partendo dall’esperienza di proSindaco di Caltagirone arriva al Cattolicesimo sociale. Anche allora si partì dal Sud per arrivare nel resto d’Italia”. – Lei, caro sindaco Di pasquale, da tre mesi è già in campagna elettorale per la costruzione di uno schieramento che includa gli amministratori comunali: Sindaci, assessori, consiglieri comunali e provinciali. Che messaggio vorrebbe inviare al Sindaco di Palermo? “Orlando, quando ha deciso di scendere ancora una volta in campo nella sua città ha messo Palermo davanti a tutto. Io, a Ragusa, ho messo la mia città davanti a tutto. Adesso, insieme a tanti altri Sindaci dei Comuni isolani, dovremmo metterela Sicilia davanti a tutto e tutti”. Ancora una domanda: – Perché i siciliani dovrebbero votare il partito degli amministratori? “Perché la politica, in Italia, e quindi anche in Sicilia ha mostrato di avere come unico interesse la gestione del potere e i guadagni smodati a beneficio del proprio entourage, senza alcuna considerazione del merito e della competenza, fattori indispensabili per la crescita dei territori e, conseguentemente, della Sicilia”. Insomma si pensa a un Governo regionale dei sindaci? E Di pasquale conclude: Penso ad un governo in cui trovino spazio i rappresentanti dei movimenti, della società civile e delle forze datoriali. Noi rappresentiamo l’avamposto dei bisogni e delle aspettative della gente”. Bella intervista non c’è dubbio e noi che dobbiamo pensare allora? Citta stato e governo dei sindaci. Purtroppo però a molti Leoluca non ha mai fatto simpatia e ci sono sindaci buoni e meno buoni. Su Nello non ci sono problemi ma gli altri chi li garantisce?