Crisi dell’edilizia. L’ance interviene

costruzioniIl Presidente,  dell’Ance Giuseppe Grassia, ha avviato una serie di incontri sia con il Commissario della Provincia che con i neo Sindaci per fare il punto sulla crisi dell’edilizia che mette in difficoltà aziende e lavoratori del settore. Non sono state le solite visite di cortesia per i neo Sindaci della nostra provincia ma si è colta l’occasione per fotografare l’attività degli Enti Locali e verificare le prospettive di sviluppo del settore. Per il Comune di Scicli si è intravisto un positivo sblocco dei progetti di edilizia convenzionata privata e una buona chance di pervenire all’appalto del depuratore di Contrada Arizza (per € 2,5 milioni), al Comune di Chiaramonte Gulfi, oltre al noto problema del patto di stabilità che impedisce all’Ente di onorare i suoi impegni, abbiamo potuto verificare come da qui a qualche mese verranno posti in appalto opere per circa 1 milione, drammatica la situazione, invece, a Monterosso e Giarratana. Abbiamo discusso anche delle procedure da seguire per il Piano delle Città, varato dal Governo centrale ed inserito nel decreto per la crescita, e confidiamo che i Sindaci, tutti, non sottovalutino tale importante occasione, ammesso che abbiano progetti immediatamente cantierabili!

Di tutt’altro tenore è stato l’incontro con il Commissario della Provincia, Avv. Scarso, con il quale abbiamo fatto il punto della situazione del progetto pilota, al quale stalavorando l’Ispredil S.p.A. (società dell’ANCE), per la dismissione di edifici scolastici e la realizzazione di un nuovo polo, energeticamente efficiente, economicamente sostenibile, altamente performante; abbiamo convenuto con il Commissario di avanzare una proposta di convenzionamento con il MIUR (Ministero per l’Istruzione, l’Università e la Ricerca) al fine di candidare il tale progetto alla ripartizione dei 100 milioni messi a disposizione dallo Stato.

Abbiamo, purtroppo, verificato la scarsa conoscenza delle opportunità di finanziamento e di intervento messe in campo dall’Europa e, con spirito prospettico, abbiamo allertato il nostro Ufficio di Brussels con il quale organizzeremo per il prossimo Settembre un incontro con i dirigenti ed i funzionari degli Enti locali per sviscerare le tematiche dei Fondi Europei che posso essere utilizzati per l’efficientamento energetico degli edifici, per la mobilità green, per la riqualificazione urbana di aree degradata e così via. Ci poniamo lo scopo, quindi, di fornire, gratuitamente, alla Pubblica Amministrazione gli strumenti per pianificare lo sviluppo sostenibile delle nostre Città. Il momento di crisi è tale che non possiamo stare alle finestra e vedere cadere il mondo, occorre prepararsi ora per trovarsi pronti domani.”

di Redazione26 Lug 2012 16:07
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