Firmata convenzione tra Fondazione S. Giovanni ed Università Telematica San Raffaele di Roma

firmaconvenzNell’ex refettorio dell’Antico Convento dei Cappuccini a Ragusa Ibla firmati convenzione e patti attuativi (nella foto il momento della firma ) per dare il via a corsi universitari, sia a carattere telematico sia con presenza diretta di docenti ed allievi, tra la Fondazione San Giovanni e l’Università Telematica San Raffaele di Roma. La  meritoriamente breve cerimonia è stata aperte dalla parole del  vescovo S.E. Paolo Urso, per il quale il momento rappresenta  <un nuovo passo compiuto verso la realizzazione di un sogno ed un impegno responsabile per continuare a crescere insieme, che si propone in condizioni di offrire ai giovani una valida occasione per avere fiducia ed un motivo per dare ali alla speranza>. Si tratta, per il momento, di tre corsi che, come spiegato dal prof. Enrico Garaci, rettore dell’Università e presidente del Consiglio superiore di sanità –hanno caratteristiche diverse, ma rappresentano due degli ambiti di azione curati e voluti dalla Fondazione. <I due corsi collegati alla enogastronomia (cuoco professionista, direttore di sala e sommelier) puntano alla fusione tra i valori della migliore tradizione culinaria del territorio ibleo con i valori della dieta mediterranea, al fine di accrescerne la qualità e di assicurare anche un valore aggiunto in chiave salute: ormai acclarato da studi fatti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, che assegna ad una corretta alimentazione una rilevante quota percentuale di miglioramento delle aspettative di vita. Col terzo corso  (master sull’accoglienza) si tocca il sociale, altro argomento istituzionale della Fondazione, dando modo di riconoscere ed onorare il debito accumulato con la solidarietà, anche nell’ottica di un possibile, futuro intervento dell’Unione Europea. Per Tonino Solarino, presidente Fondazione S. Giovanni, attraverso la convenzione è ribadita la motivazione base della ristrutturazione (con tutto quanto collegato) dell’Antico Convento. <Riprende la sua iniziale “vocazione” di luogo di crocevia tra saperi e sapori, in una Ragusa che mostra di voler conservare con affetto (perché sente un intimo legame mai interrotto)  il suo splendido, enorme patrimonio di tradizione, che intende custodire e difendere. La presenza degli altri enti conferma il credito riconosciuto alla sinergia di intenti che si è venuta ad affermare, ma anche ribadisce che si è visto giusto scegliendo di investire nella formazione qualificata e dando ascolto a nuove progettualità. Sono grato all’Università S. Raffaele per la prontezza e la convinzione nell’accogliere il nostro invito, un riconoscimento di prestigio del quale siamo onorati. I corsi saranno supportati anche da vari stages e da numerosi momenti esperienziali proposti nella struttura>

di Gianni Papa16 Ott 2013 16:10
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