Niente elezioni per i presidenti delle province.

Le speranze di tanti politici locali di trovare una sistemazione nell’ambito delle nuove province è miseramente sfumata. Infatti la Corte costituzionale ha bocciato la norma votata dall’Assemblea regionale lo scorso agosto, accogliendo il ricorso dello Stato. Viene così ribadito il no o all’elezione diretta di presidente, giunta e consiglio delle Province.  Per la consulta la legge regionale si discostava dal concetto di semplificazione avviato dalla legge Delrio. La bocciatura della Corte costituzionale ripristina dunque l’elezione di secondo grado tra sindaci e consiglieri comunali senza alcun compenso aggiuntivo.   Per Musumeci si tratta di una” sconfitta” visto che sul ripristino delle Province si era impegnato da parecchi anni. “Andremo a votare presto, anche se con questo metodo irragionevole, riunirò la giunta per capire quale sia la data migliore e se serve modificare la norma vigente. Si voterà senza i cittadini, sembra strano, ma una guida bisogna pur darla alle nuove Province”.

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di Redazione20 Lug 2018 17:07
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