A pensare male si fa peccato ma spesso si azzecca.

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La città di Ragusa ha visto in due  week end di maggio una manifestazione denominata Ibla in festa. Ci sono stati degli spettacoli itineranti, delle passeggiate teatralizzate lungo il tragitto da Ragusa superiore a Ibla , degli appuntamenti culturali come da esempio la spiegazione de dell’artistico portone del Duomo di san Giorgio e  dei light concert” in Piazza Pola e qualcos’altro. A organizzare il tutto l’ormai potentissimo  Cento Commerciale Naturale che da qualche anno ha stretto una santa alleanza con l’amministrazione.  Basterà ricordare il famoso piano strategico del turismo costato in pratica più di 50 mila euro e del quale non sappiamo nulla, la benemerita iniziativa dell’ennesimo punto d’informazione, ben remunerato, e anche Ibla in festa.  Ora, tutto “buono e benedetto”, si dice da noi, poiché dal punto di vista culturale questa città manca di idee nonostante le enormi capacità che avrebbe. Però ci preoccupa il fatto che la manifestazione è stata ampiamente sponsorizzata dal comune per la “misera” somma di 17 mila euro, che non sono bruscolini, soprattutto in una realtà come quella cittadina   dove anche 500 euro sono lesinati e si fanno bandi per comprare pure le penne per l’ufficio.  L’altra preoccupazione deriva dal fatto che la somma, appunto 17 mila euro, è stata liquidata proprio oggi, guarda un po’ a meno di una settima dalle elezioni.  A pensare male si fa peccato ma spesso si azzecca. E’ difficile togliersi dalla testa che queste somme possano servire come simpatico cadeau per gli amici e iscritti del  CCN a poche ore dalle elezioni. Non se ne abbiano a male, ne loro e neanche il sindaco, che da persona corretta che è, e non possiamo neanche pensare il contrario,  avrebbe dovuto attendere per la liquidazione almeno dopo le elezioni.  Un amico in un suo post su facebook ha fatto questa considerazione:  una volta i voti si compravano con i pacchi di pasta e le scarpe. Poi una volta a Catania con le lavatrici, ora a Ragusa  i voti si comprano organizzando manifestazioni pseudo cultural- turistiche.   E’ vero, però,  che in questa città, a maggio, tra Ragusa Superiore e Ibla, sono nate diverse iniziative popolar/folkloristiche che pur apprezzabili  hanno il grande difetto di essere molto tardive.

di Direttore22 Mag 2023 23:05
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