La nostra crociata per la sanità.

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Gia da qualche tempo la nostra emittente ha iniziato una vera e propria crociata per aiutare la sanita iblea. Superato il problema della pediatria ne restano molti altri da affrontare. E’ quindi importante che la politica prenda a cuore questo argomento.     Proficuo incontro, oggi pomeriggio, tra l’on. Nello Dipasquale e il nuovo commissario straordinario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa, Fabrizio Russo. Tra i due è stata la prima occasione di potersi incontrare e Dipasquale ha voluto porgere al nuovo manager della sanità iblea il proprio benvenuto.

Non è stato, tuttavia, un incontro di formalità: il parlamentare del Partito Democratico ne ha approfittato per porre all’attenzione di Russo alcune problematiche irrisolte nella gestione del sistema sanitario provinciale e che coinvolgono inevitabilmente gli utenti.

“Una delle prime questioni che ho voluto sottoporre al dr. Russo e che ritengo non più differibile – spiega Dipasquale – riguarda proprio la medicina d’emergenza e i pronto soccorso. Purtroppo si tratta di strutture con grande affluenza di utenti, con pochi medici e pochi infermieri impegnati a dare risposte immediate. Risposte che, a volte, proprio per queste carenze di personale, non possono essere date e i presidi di medicina di urgenza diventano il luogo dove esplode l’esasperazione dell’utenza, spesso in modo anche violento. Su questo ho chiesto la massima attenzione da parte del dr. Russo e confido che si potrà fare qualcosa”.

“Altro problema che ho voluto segnalare – aggiunge l’esponente dem – riguarda le liste di attesa per gli interventi chirurgici urgenti (penso ad esempio ai malati oncologici) e per gli esami diagnostici, con particolare attenzione a TAC e Risonanza magnetica. Parliamo di liste di attesa lunghissime che spingono l’utenza verso la sanità privata, con costi estremamente più alti per i malato e le loro famiglie che, spesso, non sono nelle condizioni di poter affrontare queste spese. Secondo me quella che va fatta è una vera e propria “crociata” a difesa della sanità pubblica. Sempre a proposito di esami diagnostici per immagini, ho segnalato che all’Ospedale Maggiore di Modica c’è una sola TAC, spesso guasta, con i relativi disagi”.

“Al dr. Russo ho chiesto un impegno anche per fornire un’ambulanza medicalizzata per la frazione marinara di Scoglitti nel comune di Vittoria –  racconta ancora Dipasquale –  e ho chiesto anche un intervento per l’Ospedale di Comiso che ha bisogno di lavori al tetto dal quale sono frequenti le infiltrazioni d’acqua. Per quanto riguarda, invece, il presidio ospedaliero di Scicli ho segnalato le difficoltà del personale ad operare nei locali in questo momento in funzione, stretti e angusti, quando, invece, ce ne sarebbero di inutilizzati che potrebbero servire al caso. Infine, ma non meno importante, ho chiesto notizie in merito alla riapertura del reparto di Pediatria presso il Giovanni Paolo II di Ragusa. Russo mi ha confermato che l’Azienda è all’opera per superare questo problema e che presto ci saranno novità positive. Nel rallegrarmi per questa notizia – conclude DIpasquale – ho chiesto di fare attenzione affinché la riapertura del reparto non comporti, allo stesso tempo, una diminuzione di personale da altre strutture ospedaliere dello stesso nosocomio. Ho chiesto, quindi, di trovare soluzioni che permettano, sì, la Pediatria a Ragusa, ma senza creare disagi agli altri reparti”.

di Direttore02 Feb 2023 20:02
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