Calcio serie D: si parte domenica 18 al Selvaggio contro il Catania.

< class="t-entry-title title-giornale-before h3">>

“Non piove mai, diluvia”, dicono gli inglesi: e non hanno certo torto, almeno per quanto riguarda la prima del Ragusa al ritorno – sognatissimo e strameritato- in serie D. Perché ai ragazzi del presidente Puma e di mister Filippo Raciti, domenica 18 settembre toccherà di iniziare al Selvaggio addirittura contro il Catania, capitato dalle nostre parti causa fallimento e inevitabilmente destinato ai ruoli di avversario da battere, prima della classe, vincitrice annunciata del torneo (sempre Trapani e altre permettendo) ecc. ecc. Un esordio dal fascino straordinario, che potrebbe – anzi dovrebbe, anzi meglio dovrà – riportare sulle tribune del Selvaggio – nel frattempo impegnato nei lavori di rifacimento – il pubblico delle grandi occasioni, assente da quasi una vita (a parte rarissime eccezioni parziali, l’ultima nella sfida del Marina col Palermo). Se i ricordi mi assistono, proprio contro il Catania, in serie C, si registrò il pienone top, avvicinato quell’anno anche nella sfida con la Reggina. Comunque vada a finire, per gli azzurri, forte della grossa campagna acquisti voluta dalla dirigenza e dell’entusiasmo della neopromossa, potrebbe anche essere il momento ideale per sfidare un’avversario  che piange il cuore vedere sceso in D, probabilmente alle prese con problemi di assestamento (forse anche di inquadratura) anche maggiori delle altre formazioni. Di sicuro, ce la metteranno tutta. Ma ne parleremo più avanti, insieme con il commento al calendario. Intanto godiamoci una partenza che l’ingloriosa fina di qualche anno fa (indimenticabile) faceva credere impossibile. Complimenti e forza Ragusa.

di Gianni Papa09 Set 2022 18:09
Pubblicità