No! Grazie. Purtroppo!
Così sembra dire nella foto Giancarlo Cancelleri ripreso in conferenza stampa questa mattina. Che Gillo abbia avuto la testa dura lo sanno tutti. Altrimenti come avrebbe fatto a dare vita ad un movimento prima, poi partito, che in 10 anni ha rappresentato la svolta della politica italiana e poi si è via via disciolto come neve al sole. E la testa dura di Grillo ha contribuito a questo scioglimento facendo scelte che hanno solo fatto male all’idea primaria. Non a tutto, no alle alleanze, due candidature e basta , cosa che pur encomiabile è da mettere da parte perchè gli uomini e le donne del movimento, in parlamento non hanno certo brillato. E la giustificazione di una normale impreparazione per i debuttanti ci sta tutta. Magari i primi 5 anni sarebbero da considerare di rodaggio e poi va bene imporre il tetto delle due candidature. E questa sua testardaggine ha continuato a fare male al partito con l’addio di Dimaio e altri 60/70 deputati e chissà quanti altri guai. Oggi l’errore si ripete con la questione Cancelleri possibile candidato alla presidenza della Regione. Grillo ha detto no!!! Togliendo al suo partito la pur minima possibilità di avere un ruolo alle primarie della coalizione di sinistra. Questo ha detto Cancelleri all’inizio della conferenza stampa di questa mattina all’ARS.” Non esco dal Movimento 5 stelle, non esco da casa mia. Ho contribuito a fondarlo e a fortificarlo in Sicilia, è, e sarà, casa mia”. “C’è stata una evoluzione del M5s – ha aggiunto – e ha voluto considerare la coalizione come uno dei momenti più importanti.
Bisognera quindi scegliere ora, senza Cancelelri, chi dovrà affrontare l’eurodeputata Caterina Chinnici in corsa per il Pd e Claudio Fava, deputato regionale di Centopassi. Sul tavolo, restano i nomi del capogruppo all’Ars Nuccio Di Paola, di Caltanissetta come Cancelleri, e del deputato palermitano Luigi Sunseri. Si fa anche il nome della senatrice Barbara Floridia, sottosegretaria all’Istruzione nel governo Draghi. Difficile che il nome uscirà stasera perché secondo i bene informati dentro il M5s potrebbero aggiungersi altri nomi. Dunque, sarà una riunione ad oltranza e come dice un deputato regionale che sta partecipando all’incontro: «Qua rischiamo di fare notte». I tempi sono stretti, poichè le candidature alle primarie dovranno essere presentate entro le 23.59 di stasera