Solo 15 minuti.

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Sull’incedibile fatto di sangue accaduto ieri a Vittoria dove una donna è stata accoltellata più volte in strada,  quasi in centro città inseguita dall’omicida, ci sono state molte polemiche relative soprattutto ai ritardi dei soccorsi. Secondo alcune fonti, infatti, ci sarebbe voluta quasi un’ora prima che un’ambulanza del  118 arrivasse sul posto. Tale ritardo, sempre secondo alcune fonti, sarebbe stata la causa primaria del decesso della donna che, se soccorsa prima, dicono, si sarebbe potuta salvare.  L’Azienda Sanitaria di Ragusa interviene sulla questione per precisare che quanto pubblicato su facebook parlando di “Vittoria pomeriggio di sangue”  con l’aggiunta della frase  “gli abitanti della zona hanno allertato il 118, l’ambulanza arriva dopo un ora dalla chiamata…..” non corrisponde al vero. I fatti, debitamente registrati, dimostrano altro rispetto a quello che viene riportato sul post di cui sopra e per la precisione: la telefonata al 118 è arrivata alle ore 12,42; l’ambulanza arriva sul luogo, dove si trovava la giovane donna, già in condizioni molto gravi, alle ore 12:57, dopo 2 minuti riparte verso l’ospedale dove però la vittima dell’accoltellamento arriva deceduta dopo 6 minuti. Il tutto è documentato dai tracciati telefonici e dal posizionamento delle ambulanze della SEUS. Questo è quello che riporta l’Azienda sanitaria supportata proprio dai tabulati e crediamo che non sia facile manometterli. E’ probabile invece che un’attesa di 15 minuti in quella situazione sia stata fatale ma sappiamo quali sono le condizioni del sistema sanitario ma anche conosciamo le distanze e i tempi d’intervento che sembrano escludere ogni colpa degli operatori. 

di Direttore26 Mag 2022 14:05
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