La controversi delle azioni BAPR

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Nuova condanna impartita dall’Arbitro per le Controversie Finanziarie con Decisione n.4908/2022 a carico di Banca Agricola Popolare di Ragusa per accertato inadempimento degli obblighi di informazione nei confronti del cliente sulle caratteristiche delle proprie azioni e sul livello di rischio dell’investimento al momento dell’ordine d’acquisto.
Il caso non è raro anzi! Un pensionato con grado d’istruzione primaria e nessuna esperienza finanziaria aveva acquistato i titoli nel 2013, seguendo i consigli della Direttrice della Filiale presso cui era cliente, la quale gli aveva assicurato che l’investimento in azioni BAPR fosse sicuro e che avrebbe potuto ottenere la liquidità vendendo le azioni in tre giorni.
Invece il pensionato non è riuscito, in 5 anni,   a vendere i titoli in portafoglio dovendo assistere al loro continuo deprezzamento.
L’Arbitro  ha dunque delineato i gravi inadempienti nella vendita di azioni BAPR e rigettando le giustificazioni della Banca.
Effettivamente  in questi  contenziosi  spesso viene data ragione agli azionisti che hanno acquistato senza avere consapevolezza dei rischi connessi agli investimenti, e vista la serie di condanne ripetute ci si augura  che la BAPR prenda atto delle criticità rilevate nell’esecuzione dei servizi di negoziazione di azioni proprie ben precisate dall’ACF in tutte le decisioni. Anche in questo caso la Banca condannata dovrà decidere se adempiere alla Decisione dell’Arbitro riconoscendo la propria responsabilità e corrispondendo un risarcimento pari alla differenza fra il capitale investito ed il valore attuale dei titoli detratte le cedole.

di Direttore02 Feb 2022 23:02
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