Ecco i commissari delle Cam Com

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La rivoluzione è iniziata: Il ministro dello Sviluppo economico ha firmato i decreti di nomina dei commissari per le Camere di Commercio siciliane che sono state riformate con l’emendamento dai parlamentari Prestigiacomo, Ficara, Minardo  e Raciti e approvato dal Parlamento ad ampia maggioranza. I nomi sono Massimo Conigliaro   (presidente dell’Ordine dei commercialisti di Siracusa) che vedete nella foto del titolo,  è stato nominato commissario della Camera di Commercio “a cinque” mentre Giuseppe Giuffrida guiderà la CamCom di Catania. Non sappiamo se questa è una buona cosa come vanno dicendo i suddetti deputati l’unica certezza è che è stato ridimensionato lo strapotere di Catania e del suo presidente Agen.  infatti sono decaduti tutti gli organi che gestivano le Camere di Commercio commissariate, compresi i revisori dei conti, e ci sarà anche l’opportunità per fare chiarezza sui molti temi sul tappeto, oggetto nei mesi scorsi di  forti polemiche. Si apre adesso una pagina nuova per la rappresentanze delle imprese e di tutto il mondo produttivo e del commercio della Sicilia sud-orientale alle prese con la difficile fase economica e bisognerà concentrarsi non sulle divisioni ma piuttosto sulla progettualità futura che secondo chi vi scrive è molto delicata per l’estensione e la diversità dei territori.  Non riusciamo infatti a capire l’affermazione della Prestigiacomo che dice testualmente:  Con questo atto, che dà esecuzione a una scelta del Parlamento, è stata riconosciuta la specificità e la diversità delle esigenze della Sicilia sud-orientale che per storia, economia, vocazione sono diverse da quelle, certamente importanti ma diverse dall’area etnea . Insomma Siracusa e Trapani sarebbero più vicine che Ragusa e Catania. Potenza della politica del compromessi. Si registrano diverse posizioni sulla questione. Il Codacons è soddisfatto per la chiusura dell’esperienza super CamCom  CT,SR, RG ‘ che si è rivelata, in questi anni, deficitaria e insoddisfacente. La stessa associazione dichiara di vigilare per garantire il definitivo accantonamento dell’idea scellerata di porre in vendita l’aeroporto di Catania, ed ora purtroppo anche quello di Comiso, a tutto svantaggio della collettività”.

di Direttore21 Gen 2022 15:01
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