Al via le Giornate Diabetologiche Iblee

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Iniziano oggi al Poggio del Sole Resort  le “Giornate  diabetologiche iblee”  rivolte a Medici Chirurghi di tutte le specializzazioni, Farmacisti Ospedalieri, Farmacisti Territoriali, Biologi, Psicoterapista, Psicologi, Infermieri, Dietisti. In programma per oggi  numerosi interventi per conoscere quanto è stato fatto fino ad oggi per combattere questa pericolosissima malattia.  Le relazioni  di medici e specialisti si potranno seguire già dalla mattinata di oggi è proseguiranno fino a sabato  sera.  L’inaugurazione ufficiale è prevista per le 14,30 di venerdi  con il saluto delle autorità. Ricordiamo che c’è l’obbligo di esibizione del GREEN PASS per poter accedere alle sale dove si svolgono gli incontri.  Padrone di casa, per cosi dire, il dott Raffaele Schembari  presidente Simdo (nella foto di copertina). Il diabete è una subdola malattia in cui c’è aumento nel sangue dei livelli di glucosio (zucchero; la glicemia) per un deficit della quantità e, spesso, nell’efficacia biologica dell’insulina, l’ormone che controlla la glicemia nel sangue e che viene prodotto dal pancreas.  Il diabete però non è una malattia contagiosa: vivere con un diabetico non fa venire il diabete che non è neanche una malattia ereditaria, nel senso che, tranne che per poche varietà molto rare (es. MODY), non c’è un passaggio inevitabile della malattia da una generazione ad un’altra. Esiste però una predisposizione familiare, soprattutto in caso di diabete tipo 2, per cui chi ha un diabetico fra i parenti di primo grado (genitori, fratelli) ha un rischio di ammalare superiore rispetto a chi non ha parenti con la malattia. Il diabete è diagnosticato quando:  – l’emoglobina glicata (HbA1c) è uguale o superiore a 6.5% (in due circostanze; misurata con metodo allineato allo standard DCCT), oppure – la glicemia misurata in laboratorio è uguale o superiore a 126 mg/dl (al mattino, dopo 8 ore di digiuno, in due circostanze), oppure – la glicemia è uguale o superiore a 200 mg/dl alla seconda ora dopo un carico orale di glucosio (in due circostanze), oppure

– a glicemia è uguale o superiore a 200 mg/dl in un momento qualsiasi della giornata in presenza di disturbi (sintomi) tipici della malattia (basta una sola circostanza)Esistono anche condizioni in cui i livelli di glucosio nel sangue non sono ottimali e che rappresentano un aumentato rischio di sviluppare il diabete in futuro.

di Direttore03 Set 2021 09:09
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