Da un posteggio piccolo a quello grande che non c’è
Riportiamo il comunicato stampa del Comune di Ragusa e la conseguente nota di Territorio.
Tra un mese Ragusa Ibla potrà contare su una area attrezzata per la sosta capace di
potere ospitate 27 auto e cinque moto, ubicata a Largo San Paolo.
Stamane infatti sono stati consegnati all’impresa aggiudicataria Cieffe s.r.l. i lavori che prevedono una spesa complessiva di 35.102,57 euro.
Il progetto redatto dal tecnico esterno all’Ente, architetto Mario Castello, riguarderà
la rimozione dello strato ormai degradato della guaina esistente, la preparazione del
sottofondo, la fornitura e posa in opera di un primer, la sistemazione di uno strato
impermeabilizzante, costituito da una membrana bitume-polimero elastoplastomerica,
e la posa in opera di un pavimento, tipo industriale, dello spessore di circa 8 cm.
“Questo intervento – dichiara il sindaco Peppe Cassì – si inserisce in un contesto di
nuove altre opere pubbliche che abbiamo avviato ad Ibla, Ragusa e Marina di
Ragusa. Sono già all’opera diversi cantieri che ci consentiranno di realizzare entro
pochi mesi nel nostro territorio comunale delle importanti infrastrutture”.
“I lavori che hanno inizio oggi a Ibla – afferma l’assessore al centro storico Ciccio
Barone – ci consentiranno di adeguare nel centro storico un’area destinata a
parcheggio da tanti anni abbandonata che potrà quanto prima essere fruita. Questo
intervento si aggiunge al recupero del percorso pedonale, già completato, che da
Piazza Carmine attraversando la Vallata Santa Domenica conduce fino a Largo San Paolo.
La segreteria cittadina di Territorio Ragusa in merito dichiara “Stando alle notizie di stampa si sta provvedendo al rifacimento della copertura esterna per destinare l’area a parcheggio, ma si dovrebbero recuperare i locali dell’ex macello comunale e il parcheggio interrato: pare, infatti che risulti antieconomico riqualificare il parcheggio, peraltro mai utilizzato, perché consentirebbe la sosta di poche vetture, ma si decida, comunque per un utilizzo che faccia disperdere un bene della comunità, abbandonato per anni.”
“Utilizziamolo come deposito dei monopattini e delle biciclette per la micromobilità sostenibile, chi scende dagli ascensori inclinati, che dovrebbero arrivare nella stessa area, può trovare mezzi alternativi di spostamento, ma non lasciamo ancora inutilizzata questa struttura.” continua Tasca che aggiunge: Non vorremmo che si dimentichino altre cose importanti: delle autorizzazioni per il parcheggio sotterraneo di via Peschiera non si parla più, era stato detto che l’iter per la VIA era stato trasferito al Comune, particolare che avrebbe facilitato l’istruzione della pratica, ma non se ne sa più nulla”
Conclude il segretario cittadino di Territorio: “