Territorio Ragusa: “Città senza guida, si intervenga subito”

Le notizie che si susseguono circa le criticità e le disfunzioni relative ai servizi in città sono ormai incontenibili. Non si possono contenere le lamentele della gente, per le quali siamo costretti a condividere molte delle denunce di queste ore. Il mancato avvio di lavori importanti in città, quali quelli della rotatoria del nuovo ospedale, la difficoltà di qualcuno per poter ‘spendere’ i buoni spesa che non sarebbero accettati da qualche grosso punto vendita, si aggiungono alle criticità per la chiusura persistente dei più importanti Musei. Silenzio anche su importanti opere pubbliche, sulla crisi in città, sulla stasi delle problematiche per il centro storico, sull’assenza di programmi precisi per il turismo, la cultura, lo sviluppo economico, le contrade e le periferie. Sarà interessante ascoltare dalla voce del sindaco il commento sull’attuazione del programma elettorale, ma si ha l’impressione che la scadenza biennale del mandato costituirà un’occasione obbligata per rivedere tabelle di marcia, programmi e anche squadra assessoriale. Potrebbe essere un’occasione per riconoscere il fallimento della sindacatura, dopo soli due anni di operato“. È questo l’esito di un’analisi della situazione politica, condivisa dal Direttivo di Territorio di Ragusa, e dalla componente di Marina di Ragusa di Territorio che fa capo ad Angelo la Porta, e consegnata alla pubblica opinione, dietro pressanti richieste degli iscritti, da parte del Segretario cittadino Michele Tasca. Lo stesso ha dichiarato: “Le sollecitazioni che ci arrivano, da più parti, per un’azione forte di protesta civile a causa dell’immobilismo che regna in città, ci obbligano a prendere atto e a condividere molti dei rilievi che vengono sollevati nei confronti dell’attuale amministrazione. Abbiamo amministrato anche noi e siamo a conoscenza delle difficoltà quotidiane, non vogliamo affondare le critiche su temi grandi e impegnativi, ma pretendiamo, per un confronto sereno e costruttivo, che almeno si ponga rimedio alle situazioni rimediabili.

La denuncia di queste ore sulla mancanza totale di controlli a Marina di Ragusa, il caos totale che regna nella frazione marinara, gli assembramenti quasi permanenti, la non osservazione delle più elementari norme di sicurezza, l’assenza della Polizia Municipale rappresentano un problema non di poco conto. Si registra inoltre la mancanza di un adeguato piano di viabilità e la mancata applicazione di un programma dedicato alla frazione marinara, situazioni che fanno propendere per l’inadeguatezza dell’assessore al ramo, in questo particolare momento di post emergenza, dove anche le situazioni più facili diventano complicate. C’è chi dice che ci sono troppe attenzioni per determinate categorie commerciali, anche il piano per l’accesso alle spiagge mostra limiti enormi e determinerà ulteriori momenti di caos incontrollato. Inutile emanare ordinanze e stabilire norme e regolamenti se non si è in grado di farle rispettare. Occorre valutare il cambio alla guida dell’assessorato competente, per sgombrare anche il campo da voci incontrollate che vorrebbero considerare troppo blandi i controlli su strutture della ristorazione e della somministrazione, dove più eclatanti sono le inosservanze. Occorre intervenire tempestivamente prima che la stagione si avvii in maniera definitiva. Urge un preciso piano di contenimento e di controllo dei flussi di traffico e di vacanzieri che si riversano a Marina di Ragusa in maniera disordinata. Siamo solo all’inizio della stagione e il bilancio è del tutto negativo, occorre intervenire con decisione”. Così il Segretario cittadino Michele Tasca.

di Stefano Ferrera23 Giu 2020 14:06
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