Ospedale Giovanni Paolo II: disservizi e lamentele
Martedì 23 giugno è giunta, alla redazione di Teleiblea, una segnalazione circa alcuni disservizi all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. La signora Maria Ottaviano ha ‘denunciato’ una serie di mancanze riscontrate a partire dallo scorso giovedì, quando il marito è stato ricoverato per una lesione vertebrale rimediata a seguito di un incidente stradale. I disservizi portati alla luce consistono, nella fattispecie, in incongruenze circa l’orario della colazione, il numero di visitatori consentiti e le condizioni dei servizi igienici. Stando a quanto riferito dalla stessa Maria Ottaviano, al momento del ricovero le sarebbe stato comunicato che la colazione sarebbe stata disponibile a partire dalle 8.00. Il giorno seguente, però, all’arrivo nella struttura la signora avrebbe appreso dal personale che la colazione sarebbe stata servita a partire dalle 9.00, prima di venire a conoscenza di un ulteriore cambiamento. Pare infatti che sia stato stabilito che, prima della colazione, i pazienti debbano venire visitati dal primario. A ogni paziente, inoltre, è concesso ricevere una sola visita per turno. Pertanto, il figlio sarebbe rimasto fuori dalla stanza poiché la presenza della signora risulta indispensabile per le necessità di base del marito, alla luce del fatto che questi è impossibilitato a muoversi. Nella serata di lunedì, però, pare che all’interno della stessa stanza, condivisa con un altro paziente, siano entrati tre visitatori contemporaneamente senza che nessuno se ne avvedesse. Scarse condizioni dei servizi igienici, assenza di carta igienica, asciugamani e mancanze circa il cambio delle lenzuola sono le altre situazioni lamentate dalla signora Maria. L’auspicio, in tal senso, è che chi di dovere intervenga per porre rimedio a tali mancanze garantendo, di conseguenza, una convalescenza più serena ai pazienti dell’ospedale.