Passalacqua: da Venezia arriva Martina Kacerik

Martina Kacerik, nata a Segrate (Mi). 23 anni, 181 cm., play guardia, è il secondo acquisto della Passalacqua dopo la statunitense-nigeriana “Ify” Ibekwe. Martina arriva in biancoverde dalla Reyer Venezia, con cui ha disputato gli ultimi due campionati e l’Eurocup: prima di approdare in laguna aveva giocato con Torino e Sesto S. Giovanni. Anche se già dotata di eccellenti qualità, ha ancora indubbi margini di miglioramento, e proprio in maglia Passalacqua potrà avere l’occasione e l’ambiente ideali per inserirsi tra le grandi del basket femminile nazionale. La scelta di venire a Ragusa – afferma – nasce dall’aver sentito subito la fiducia nei miei confronti da parte di una società ambiziosa come la Passalacqua. C’è un forte legame che unisce la società e la squadra alla città e alla tifoseria: lo si nota bene anche da fuori, tutte le volte in cui ho giocato a Ragusa l’atmosfera è stata sempre molto calda. Penso di poter dare un importante contributo in difesa, ma voglio lavorare per poter giocare in più ruoli e fare ciò che serve alla squadra a seconda dei momenti e delle partite”. Per il ds Giovanni Criscione “Martina Kacerik è uno dei talenti più cristallini nel panorama del nostro basket femminile. Ha un curriculum splendido: sei scudetti giovanili, tutte le maglie Azzurre di categoria (Nazionale maggiore compresa), due argenti e un bronzo europei con le Azzurrine. E’ una “classe ’96” che ha già anni di esperienza in A1: sono sicuro che con la piena fiducia della società e dello staff tecnico potrà crescere ancora e farci fare un altro salto di qualità. Martina è la tipica giocatrice moderna, verticale con grandi aperture di braccia: nello stesso tempo è una gran tiratrice, ottima nei passaggi e un grande difensore. Ha tutte le qualità per far non bene ma benissimo, in due e, probabilmente, anche in tutti e tre i ruoli esterni. La accogliamo con un caloroso benvenuto e le auguriamo grandi successi come nuova aquila biancoverde”. Martina Kacerik indosserà la maglia numero 7.

di Lina Giarratana01 Giu 2019 13:06
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