Canu e Pizzarotti. Due esempi per Ragusa??? Si firma il RA PA

Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, sarà in visita istituzionale a Ragusa venerdì
14 e sabato 15 giugno. Grazie a lui (?) si parlerà di rilancio del centro storico, promozione turistica,
programmazione teatrale, gestione dei rifiuti ed enogastronomia. Secondo il comune le nostre sono due città “simili tra loro per peculiarità e problematiche” e quindi  un’occasione per condividere metodologie
amministrative e buone pratiche”. E c’è da aggiungere che in città c’è l’artista Pedro Canu per inaugurare la mostra “Ragusa Matera –Due città a Sud” . Pensate un pò il pittore ha rimarcato la grande ammirazione che da sempre ha nutrito per le ricchezze architettoniche e paesaggistiche del nostro territorio. Secondo Canu questa è  una città “che meriterebbe di divenire un punto di riferimento internazionale per il barocco grazie alla sua unicità ed alla sua storia,. Nell’incontro  il sindaco è stato addirittura “incoraggiato” a lavorare in  grande per far si che anche Ragusa diventi polo culturale internazionale.
Ma che cose bellissime. Il sindaco che all’inizio aveva promesso interventi mirati e gestiti da grandi professionalità si vede redarguito da autorevoli, quanto estranei, personaggi politici o culturali. Ci siamo già meravigliati della affermazione che Ragusa e Parma sono simili. Ho impiegato parecchio tempo per cercare similitudini tra una delle capitali della economia italiana e la nostra Ragusa.  Ne pianura ne mare. Ed i Teatri?? assolutamente no! Noi siamo l’unica città che non ne ha uno vero!! Eccetera. Alla fine mi è giunto in soccorso un navigatore su facebook che ha detto:  siamo due città che hanno dato il nome ad un formaggio. Ecco finalmente!!. Sarà firmato  tra Cassì e Pizzarotti il nuova patto  di collaborazione denominato “RA PA”  acronimo dei due prodotti simbolo:Ragusano e Parmiggiano. Effetti della comunicazione!!!. E poi Canu. Non ci voleva certo l’ottimo artista a farci capire che possiamo fare di più. Ma ci manca l’orgoglio, la voglia di uscire dai ranghi a dagli stereotipi. Diventare protagonisti non è facile ma bisogna rischiare tempo e un pò di denaro. In modo diverso però. Capire i momenti e scegliere le strade da percorrere. Non possiamo rincorrere  treni gia passati e condotti da altri macchinisti. Vabbe! Un anno è passato.

di Direttore14 Giu 2019 10:06
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