Carat: Buona la prima… ma senza esagerare nei complimenti.

Buona la prima. Cioè il primo passo andava fatto e così è stato “curri curriennu” senza progettazione reale ma solo elencando un bel po di cose che tutti sapevano. Noi abbiamo criticato la velocità e le scelte fatte senza il coinvolgimento di nessuna organizzazione territoriale se non i soliti, pur competentissimi esperti. Il comune dimostra così di avere poche risorse. La solita squadra che fa la fine della Juve quando affronta sfide fuori dal nostro giro!!
Tra le altre voci di parziale dissenso c’è quella del consigliere Gurrieri che dice: Pur condividendo una volta tanto la scelta fatta dalla Giunta Cassì non si capisce perché i lavori riguardanti un argomento così importante, come sempre più spesso sta accadendo, sono incardinati la mattina in seno all’organismo consiliare per poi approdare in aula il pomeriggio stesso, senza alcun margine di riflessione politica ad ampio respiro?) ci sono ancora alcuni aspetti che cozzano. E cioè mi chiedo se questo territorio sia già pronto a diventare un museo a cielo aperto quando per mettere una semplice segnaletica al castello di Donnafugata si è dovuto muovere mezzo mondo oppure se le strade per raggiungere i siti culturali preminenti risultano essere piene di spazzatura; o, ancora, se non esiste alcun tipo di sinergia tra il castello, il museo della Cattedrale o quello di Kamarina. E, ancora, se gli agricoltori del nostro territorio non possono neppure partecipare al Psr per ristrutturare le proprie masserie. Ritengo che l’ecomuseo sarà pronto quando questi micro o macro interventi saranno consolidati.

di Direttore17 Apr 2019 12:04
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