Servizi Sociali Ragusa, Rivillito: “In corso attività di progettazione per partecipare a bandi nazionali e regionali”

Si sono svolti, nelle ultime settimane, alcuni incontri intercomunali, presso la Prefettura di Ragusa e presso il Comune di Noto, in merito alla progettazione di attività per la partecipazione a bandi del Ministero Politiche sociali e della Regione Siciliana. Agli incontri, per il Comune di Ragusa, ha preso parte il Consigliere Luca Rivillito, consulente del sindaco Peppe Cassì in materia di welfare.“Quella della redazione di progetti per partecipare a bandi di varia natura – spiega Rivillito – è un’attività importantissima per il nostro Ente perché ci consente di attingere a risorse extra rispetto al bilancio comunale e, quindi, di poterle destinare alla gestione della vasta platea degli assistiti del Comune o all’ottimizzazione delle nostre risorse. Nel caso specifico dell’incontro di coordinamento presso il Palazzo di Governo, per esempio, abbiamo avuto modo di conoscere le modalità per rispondere a due avvisi sul Fondo Asilo Migrazione Integrazione, che scadranno a marzo, destinati a rafforzare le competenze e le attività svolte dai Servizi Sociali nel prendere in carico il grave disagio socio-culturale in cui spesso versano i destinatari finali degli stessi progetti (cittadini di Paesi terzi) nonché alla riqualificazione degli immobili comunali in questi utilizzati. Nei prossimi giorni si svolgeranno ulteriori riunioni per avviare una fase di coprogettazione con gli altri Enti del nostro Distretto Sanitario”.“A Noto – continua Rivillito – nel corso di una giornata di approfondimento organizzata dall’Assessorato regionale alle Politiche Sociali, si è parlato del Piano regionale per la lotta alla povertà, per la programmazione della quota servizi in capo al “Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale” e del nuovo strumento operativo denominato Piano di Azione Locale. Il PAL, che dovrà prima essere adottato dalla Regione, consentirà di accedere ai circa 600mila euro previsti e destinati alle famiglie che usufruiscono del Reddito di Inclusione, con particolare attenzione ai tirocini e al pronto intervento sociale”.“Inoltre – aggiunge Rivillito – grazie all’assunzione di nuovo personale, anche se a tempo determinato, tramite il PON Inclusione FSE 2014-2020, si è parecchio velocizzato il lavoro di spesa dei fondi attivando nell’ultimo periodo i progetti di lpu (lavori di pubblica utilità) e quelli del microcredito. A breve partiranno anche i tirocini di formazione”.“L’attività di progettazione e partecipazione ai bandi – conclude il Consigliere del gruppo CasSìndaco – si sta rivelando preziosissimo e su questa continueremo a puntare per la captazione di risorse aggiuntive per il welfare cittadino senza le quali il settore dei Servizi Sociali incontrerebbe numerose difficoltà nell’assistenza ai cittadini”.

di Leandro Papa07 Feb 2019 12:02
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