Dopo Schio, vendicata anche la sconfitta a S. Martino

Sudore e tanta fatica per la Passalacqua, che allunga e si fa riprendere, ma che quando tutto sembra farsi complicato e i rischi diventano concreti, mantiene la lucidità necessaria e mette a segno i canestri della decisione finale. La vendetta sportiva del k.o in terra patavina porta un successo che conta parecchio, non facile però meritato da una squadra con grinta, voglia e determinazione, a tratti bellissimo a volte quasi involuto, che ha messo in mostra la solita, incontenibile Dearica Hamby, Nicole Romeo cresciuta bene col passare dei minuti, Consolini e il resto del gruppo che hanno fatto bene e al momento giusto la “cosa” da fare. In una sfida sentita, intensa e combattuta nonostante ritmi non esasperati,  che le ragazze in biancoverde hanno sempre avuto in mano, anche se si sono sempre dovuto guardare le spalle. Perché le avversarie erano toste come da pronostico, e come attestato dai dodici punti recuperati rimanendo in partita fino all’ultimo. Le venete erano partite bene, ma appena oliati gli ingranaggi la Passalacqua si era fatto largo chiudendo il primo tempino sul più 12. Un imprevisto calo nel secondo riportava S. Martino fino al meno uno, poi risalito a sei dopo la reazione della Passalacqua. Al rientro dal riposo lungo il terzo tempino lasciava le distanze immutate, segnale che San Martino aveva “brutte intenzioni. Difatti, a metà dell’ultimo quarto completava l’operazione riaggancio e teneva la parità per circa un minuto, il tempo per le aquile di alzare il ponte levatoio. Dopodiché andavano due volte di fila a canestro con Jessica Kuster perfezionando l’opera con un “da tre” spaccagambe -ammazzamorale di Nicole Romeo. Botte micidiali, che regalavano  gli ultimi venti secondi prima della sirena di non belligeranza tutta sorrisi. (Foto Laura Moltisanti)

Passalacqua Ragusa 69 – Fila S. Martino 64

RAGUSA: Romeo 10, Consolini 7, Cinili, Formica ne, Rimi ne, Harmon 8, Gianolla 3, Soli 5, Hamby 28, Kuster 8. Allenatore Recupido

S: MARTINO DI LUPARI: Pastore 3, Webb 16, Fietta 2, Tonello 3, Keys 7, Melnika 4, Marshalll 21, Tognalini 8, Dotto ne. Allenatore Abignente.

PARZIALI: 26/14 – 13/20 – 19/19 – 21/21 – ARBITRI: Gagliardi di Anagni, Frosolini di Grosseto e Bandinelli di Firenze.

di Lina Giarratana11 Feb 2019 18:02
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