Base Comiso: e ora?

Quella di ieri è stata una data storica. L’ area aeroportuale comisana che ha avuto un travagliatissimo iter,ha visto finalmente una soluzione positiva per la cittadinanza. Infatti è stato  ufficialmente sottoscritta l’atto della definitiva smilitarizzazione dell’aeroporto e delle sue aree di pertinenza che saranno impiegate ad uso esclusivamente civile con le opportunità economiche e occupazionali che ne conseguono. L’iter è stato velocissimo appena 70 giorni ed il ministro Trenta ha dato una prova di grande fermezza e volontà politica. Complimenti ai deputati 5 stelle e alla ragusana Stefania Campo.

“Oggi in Sicilia, insieme al presidente della commissione Difesa Gianluca Rizzo – ha spiegato il Ministro Trenta – abbiamo riconsegnato al territorio l’area ex-USAF adiacente all’aeroporto civile di Comiso, che ora potrà includere svariate possibilità di utilizzo, tra cui il “progetto cargo”, una grande piattaforma per il trasporto aereo delle merci, unica in Sicilia, e la ZES (Zona Economica Speciale) sulla base del progetto già avviato dalla Regione siciliana. Come Difesa siamo particolarmente orgogliosi di aver portato a compimento questo progetto, grazie anche a tutte le altre istituzioni, che hanno fortemente voluto che quest’area fosse messa a disposizione dei cittadini. Il riutilizzo intelligente di aree pubbliche non più utili ai fini operativi è uno dei principali obiettivi che stiamo perseguendo con grande determinazione nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse disponibili. In sostanza, oggi l’Aeronautica Italiana ha rinunciato ad un suo bene in favore della comunità e per la realizzazione di nuovi e fruttuosi obiettivi civili. Sembra ci siano già tantissimi investitori che hanno mostrato interesse per l’attivazione di un hub, si potrebbe attivare una scuola di alta formazione aeronautica, si potrebbero creare delle aree di manutenzione dei velivoli, insomma tutte ipotesi assolutamente percorribili, ciascuna delle quali avrà un ritorno economico e occupazionale per il territorio davvero importante.  Il v. presidente della Regionale Siciliana Giancarlo Cancelleri, presente alla cerimonia ufficiale, ha interloquito con il Ministro Trenta su altre aree militari dislocate in Sicilia e spesso in stato di abbandono, che potrebbero passare a pertinenze civili. Cancelleri intanto rilancia su Comiso la possibilità di poter attivare un hub commerciale che potrebbe divenire un’area cargo di livello intercontinentale. E ci sarebbero fitte interlocuzioni con il ministro dei Trasporti per attivare anche questa possibilità. Questi i fatti e le parole di circostanza. Ora bisogna vedere quanto c’è di vero e cosa si può fare effettivamente. La base costerà tantissimo denaro solo per mantenerne, al minimo, l’efficienza e la sicurezza. Insomma ora abbiamo il giocattolo e bisogna saperlo utilizzare. Il rischio tangibile è che passata la festa si dimentichi tutto.  

il video con le interviste è stato fornito dal movimento 5 stelle

di Direttore18 Gen 2019 10:01
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