Anche se Torino “non gradisce” Dearica Hamby sarà in campo a Gdynia il 4 gennaio

Torino non ha particolarmente gradito (ci si consenta l’eufemismo) la mancata “cacciata via” (tre mesi in un torneo a 10 squadre sono un’eternità) di Dearica Hamby per la corrente stagione sportiva,  figlia del parziale accoglimento del ricorso presentato dalla Passalacqua, una vittoria straordinaria da riconoscere all’avv. Enrico Cassì (sperare “tutto” sarebbe stato da ingenui) “Appena” quattro giornate, una delle quali già scontata, e la “riammissione” in Europa grazie al declassamento da inibizione a squalifica (il tutto era stato comminato con una velocità straordinaria e senza neppure prendersi il tempo di indagare con un minimo di calma e attenzione), ad una giocatrice senza alcuna colpa, hanno lasciato l’amaro (amarissimo) in bocca alla società torinese, che ha espresso il suo “livoroso” dissenso con parole non abituali in casi del genere: ci spiace per loro (figurati!) che la corda mediatica non sia stata abbastanza robusta da sostenere il peso di Dearica e che la commissione giudicatrice abbia sciolto il nodo, però capita e se ne facciano una ragione. Non parliamone quindi più, anche se non è il caso di dimenticare.., e passiamo alla pallacanestro giocata. Al momento le ragazze, italiane e straniere, sono a casa per le vacanze: ritorneranno a Ragusa il 28 dicembre, in tempo per la tradizionale serata “sotto le feste” della società biancoverde del 29, e riprenderanno gli allenamenti in vista dei tanti impegni che le attendono.  Il primo, in calendario il 4 gennaio, comporta la visita alla ghiacciaia baltica di Gdynia: come previsto, sul loro parquet le polacche hanno ribaltato la situazione, vincendo per 18 punti dopo aver perso di quattro in Svezia. Prima del ritorno al PalaMinardi, giovedì 11, domenica 7 gennaio ci sarà la trasferta a Napoli contro la Dike guidata da coach Nino Molino, passata alla grande a Lucca: il resto del programma prossimo venturo prevede il 14 la gara del PalaMinardi con Vigarano, il 17 gennaio, ancora al PalaMinardi il recupero della gara con Fila S.Martino del 23 dicembre e infine la trasferta a Lucca. Una sfilza di impegni terribili, ma la Passalacqua saprà senza dubbio dire autorevolmente la sua: in Europa come in Italia.

di Lina Giarratana24 Dic 2017 19:12
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