Prima prova per la sindacatura ma….
In merito all’incontro che si è svolto oggi, presso la sede del Pd di Ragusa, tra Il Megafono, Pd e Udc e Ragusa Futura per tracciare l’avvio di un accordo per arrivare alle prossime amministrative sembra che ci siano già le prime divergenze. Infatti l’incontro ha certamente avuto esito positivo ribadendo e confermando che il percorso da condurre sarà fondato sull’alleanza che ha portato Rosario Crocetta a governare la regione allargato “obbligatoriamente” alle altre forze del centrosinistra e ai movimenti civici presenti nel territorio cittadino e a quelle realtà in fase di formazione per le prossime elezioni. Nel comunicato emesso da Megafono si legge che condizioni essenziali saranno i programmi che mirano allo sviluppo della città garantendo i principi di della legalità e della trasparenza. La delegazione dell’Udc, infine, secondo il comunicato, avrebbe concordato con l’idea, già stabilita da Megafono e Pd, di rivolgersi democraticamente al proprio elettorato attraverso le primarie per la scelta del futuro candidato della coalizione. Questa ultima affermazione sembra poco veritiera perchè nell’incontro nessuno ha veramente fatto riferimento alle primarie se non come ultima soluzione dopo aver cercato, in via prioritaria, di pervenire ad un accordo condiviso. Megafono forse non conosce bene la realtà iblea dove c’è la famosa ingegneria politica che riesce a costruire e distruggere i suoi miti in meno di un minuto. Dunque meglio l’accordo ed il dialogo che le primarie. Ma se potessimo dare qualche consiglio oltre a levare la parola “obbligatoriamente” aggiungeremmo la possibilità di allargare ancora di più la discussione.