Giro di vite per l’indifferenziata. E guai a chi sgarra!!!!!!
Hanno ragione tutti, la Busso, il Sindaco e chi volete voi. Ma al cittadino non viene riconosciuta alcuna attenuante. neanche il fatto che per un appartamento di 100 mq ogni famiglia iblea paga quasi 400 euro l’anno. Insomma se c’è qualcosa che scappa dal mastello, secondo noi, dovrebbe essere raccolta ugualmente e lo stesso dicasi se gli addetti scoprono che c’è un materasso abbandonato in via Pietro Nenni . Secondo noi si deve recuperare lo stesso e non lasciarlo li per una settimana. E’ vero l’utente ha sbagliato sbarazzandosi così facilmente dell’ingombrante rifiuto ma non per questo tutti gli altri devono sopportare quella vista. E il Sindaco non vuole inimicarsi la suddetta ditta che svolge un compito essenziale per una città come Ragusa ed ecco perchè Peppe Cassì in riferimento ad una recente informazione della ditta Busso veicolata dalla stampa relativamente ai rifiuti indifferenziati intende fare un pò di chiarezza comunicando quanto segue.
“Da venerdì 12 eventuali rifiuti indifferenziati esposti in sacchi e non all’interno del
mastello saranno appositamente controllati. Nel caso si trattasse di piccole
eccedenze riconducibili a un mastello pieno regolarmente esposto, l’eventuale
sacchetto aggiuntivo sarà ritirato. Nel caso NON si trattasse invece di eccedenze
riconducibili a mastelli esposti ma di veri e propri sacchi pieni di rifiuti d’ogni tipo
che avrebbero potuto essere differenziati, il sacco non sarà ritirato ma “bollinato”
con un messaggio che spiega il motivo del mancato ritiro. Le tante fototrappole
installate nelle ultime settimane ci permetteranno di monitorare il fenomeno.
Un processo educativo, che ci permetterà da una parte di individuare e controllare
chi non differenzia e dall’altra di avvicinarci alla tariffazione puntuale. E’ il
mastello, infatti, lo strumento che consente di calcolare la quantità di rifiuti
indifferenziati prodotti e quindi le tariffe, favorendo chi differenzia meglio. Per
questo motivo è necessario quindi scoraggiare l’abitudine a conferire in sacchi
anziché nel mastello, che va invece sempre esposto ogni qual volta si ha necessità di
gettare dell’indifferenziato. Nei prossimi mesi ci saranno delle progressive migliorie
al servizio per adattarlo alle esigenze che la città ha mostrato in questi due anni”.
Di seguito un piccolo riepilogo delle corrette modalità di conferimento:
– INDIFFERENZIATO: nell’apposito mastello grigio (utilizzando piccoli sacchi
aggiuntivi soltanto qualora il mastello sia pieno)
– UMIDO: nell’apposito mastello marrone, all’interno di sacchi biodegradabili
– VETRO: nell’apposito mastello verde, senza alcun tipo di sacco all’interno
– CARTA: nell’apposito mastello blu, senza alcun tipo di sacco all’interno
– PLASTICA: nell’apposito mastello giallo (utilizzando piccoli sacchi aggiuntivi
soltanto qualora il mastello sia pieno) o nei grandi sacchi da 70l che è possibile
ritirare nei distributori automatici disponibili negli uffici comunali e nei centri di
raccolta.
Chi non fosse ancora in possesso dei mastelli, o avesse necessità di mastelli nuovi in
quanto i precedenti risultano deteriorati, potrà contattare direttamente l'ufficio igiene
del Comune di Ragusa scrivendo una email all’indirizzo
ambiente@comune.ragusa.gov.it
Per qualsiasi informazione si invita a contattare l’ufficio igiene tramite email
all’indirizzo ambiente@comune.ragusa.gov.it