Ragusa: tornare a scuola con Giovanni Caccamo
Dopo la straordinaria avventura sanremese, Giovanni Caccamo è tornato a casa. Ieri, il giovane cantante ibleo ha incontrato i fan al concerto del Teatro Tenda di Ragusa, ed oggi è passato a salutare il suo vecchio Liceo; l’autore ha presentato il proprio album, “Non siamo soli”, e riproposto alcuni dei brani che lo hanno reso celebre, come “Ritornerò da te”, la canzone che vinse al Sanremo Giovani del 2015.
Terzo classificato all’ultima edizione del Festival, in cui ha duettato con la collega e amica Deborah Iurato sulle note della canzone “Via da qui” (ormai una hit conosciuta in tutto il Paese), ieri Caccamo ha condiviso alcuni momenti con il suo pubblico, non solo cantando. Con commozione, l’autore ha salutato la madre ed il padre ormai scomparso, come sua consuetudine, per dedicare in seguito l’intero concerto alla memoria di Franco Ruta, grande estimatore del cantante modicano e titolare della pasticceria Bonajuto, che è venuto a mancare nella notte tra sabato e domenica.
In qualità di suo Direttore Artistico, Giovanni Caccamo ha approfittato dell’occasione per sottolineare l’importanza del Festival delle Relazioni, promosso dalla Fondazione San Giovanni Battista. Parole al miele, in tal senso, spese dall’autore ibleo nei confronti dell’iniziativa: “il festival vuole essere un ponte tra la provincia di Ragusa ed il panorama artistico e musicale nazionale. Mi auguro di potere essere uno strumento di contatto con altri artisti importanti che ci farebbe piacere portare a Ragusa”.
Giovanni Caccamo ha poi regalato alcuni momenti preziosi agli studenti del Liceo Scientifico Enrico Fermi, dove si è recato questa mattina. Proprio qui, Caccamo aveva passato l’adolescenza, studiando e preparandosi a quella che sarebbe stata la sua avventura nel mondo della musica. Gli studenti faranno bene a prendere sul serio il messaggio lasciato da Giovanni Caccamo in questi giorni passati qui in provincia: “Credete nei vostri progetti e non aspettate che arrivi qualcuno per aiutarvi a realizzarli impegnandosi al posto vostro”.