Calcio: lettera dei tifosi del Ragusa al sindaco
Abbiamo ricevuto una lettera da parte di un gruppo di tifosi, indirizzata al sindaco e con preghiera di pubblicazione. La riportiamo integralmente e senza commenti, nella convinzione che la situazione sia giunta ad un tale stadio di gravità da imporre il tentativo di battere tutte le vie.
Gentile sig. Sindaco
Con questa lettera tutti i tifosi ragusani le chiedono di occuparsi come promesso al vice presidente Nicola Savarese in data 14 ottobre 2013 in occasione di un vostro incontro, delle problematiche inerenti al Ragusa calcio dove lei stesso promise di impegnarsi a sensibilizzare l’imprenditoria locale a collaborare con la società in grave crisi finanziaria e rischiando il fallimento e la relativa fine del Ragusa calcio. Vogliamo ricordarle che la situazione è più grave di quanto sembri, non solo come classifica ma soprattutto a livello di dignità in quanto molte persone con bambini piccoli si trovano completamente senza soldi, il ristorante che ha stipulato una convenzione con la società non farà più credito, così come i proprietari delle case concesse in affitto ai giocatori e staff tecnico. Alla luce di quanto riportato sopra la preghiamo di istaurare immediatamente una conferenza di servizi per risolvere il problema. Sicuri della sua competenza ed interesse verso le problematiche della città di Ragusa le porgiamo distinti saluti.
abbiamo bisogno di CESARE SORBO E SASA’ CINTOLO SOLO VOI CON LE VOSTRE COMPETENZE POTETE SALVARE IL RAGUSA CALCIO
ABBIAMO BISOGNO SI DI SORBO, DI CINTOLO E DI ALTRE PERSONE COMPETENTI RAGUSANE PER MANDARE A CASA TUTTI I LESTOFANTI DELL’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE CAPITANATA DA ENZO VITO. NON CREDO INFATTI NELLE PERSONE CHE SONO RIMASTE: SONO STATI TUTTI NOMINATI DA VITO. OLTRE CHE DEI RAGUSANI DI BUONA VOLONTA’ E COMPETENZA DOBBIAMO SOPRATTUTTO CAPIRE SE C’E’ REALMENTE LA POSSIBILITA’ DI AVERE QUALCHE SPONSOR CHE FINANZI LA SQUADRA. ALTRIMENTI, PROPRIO IN NOME DELLA DIGNITA’ DELLA CITTA’, E’ MEGLIO CHE SI CHIUDA BOTTEGA O, SE LE RISORSE LO CONSENIRANNO, DI CHIUDERE IL CAMPIONATO CON I RAGAZZINI PER SALVARE IL TITOLO E RICOMINCIARE IL PROSSIMO ANNO DALL’ECCELENZA CHE E’ SICURAMENTE UN CAMPIONATO MENO DISPENDIOSO.