Il tempo stringe. Le primarie fissate per il 14 aprile. Il secondo circolo si fa avanti.

fascia-sindaco1-470x3461-400x215Non c’è davvero tempo da perdere e così si è già messa in moto la macchina organizzatrice delle primarie di centrosinistra.Infatti  già  sabato mattina i  rappresentanti della coalizione,  per il Pd Peppe Calabrese, Nanny Frasca, per l’Udc,  Sonia Migliore, Valerio Spadaro, Nuccio Scribano, Salvatore Fidone, per Megafono – Territorio, Venerando Suizzo, su indicazione delle rispettive segreterie regionali che fanno riferimento al Governo regionale siciliano presieduto dal presidente Rosario Crocetta hanno stabilito  di tenere le primarie di coalizione del centrosinistra ragusano domenica 14 aprile dalle 8,00 alle 22 al fine di scegliere il candidato sindaco della coalizione di centrosinistra tra i candidati che saranno espressi singolarmente dai partiti della coalizione.  Viene contestualmente costituito un comitato organizzatore che si riunirà il prossimo martedì pomeriggio per regolamentare le primarie stesse e ricevere le candidature, entro giovedì 4 aprile.  Fanno parte del predetto comitato: per il Pd Nanni Frasca, per l’Udc Ettore di Paola, per Megafono Claudio La Mattina, per Territorio Venerando Suizzo.  I punti programmatici di riferimento della coalizione sono quelli già  espressi dal Governo Crocetta.  Questo il comunicato ufficiale che decreta le primarie e la  data entro la quale si accetteranno le candidature. Appena qualche giorno se si considera una pausa, breve ma opportuna, per la Pasqua,  già per il prossimo giovedì si dovranno sapere i nomi.  Ma tutti sanno chi vuole fare il sindaco e quindi, direte voi,  non c’è problema. Eppure vi dico che queste primarie sono molto delicate.   E per dimostrarlo facciamo la cosiddetta fanta-politica che ci permette di  inventare storie che, magari, non sono assolutamente vere. Dunque , come  ben sappiamo  ci sono troppe cose in gioco.  Prima di tutto la tenuta della coalizione.  Anche nei commenti dei nostri lettori si arguisce che non basta dire che si fa parte della stessa coalizione per poter prender i voti di tutti gli altri. Chi assicura che questo avverrà? E poi chi perde le primarie cosa si gioca? Cosentini poco, secondo me, perchè  viene  pur sempre considerato un pesce fuor d’acqua, da quella parte. Ma lui è organizzato e se vincesse cosa succederebbe? La gioiosa macchina da guerra delle PD  darebbe segnali di scompenso e si cercherebbe il capro espiatorio, facilmente individuabile, in chi, alla fine, ha voluto per forza queste primarie. Sappiamo che il partito di Calabrese ha troppe anime che non vedono l’ora di mettere  in mostra la loro esistenza e dignità.  Basti pensare che martedì 02/04 alle ore 15:30 presso i locali di Vico Cairoli n. 33(Palazzo Cocim), si terrà una conferenza stampa del cosiddetto secondo circolo  al fine di rendere nota la loro  posizione e le proposte per le prossime elezioni amministrative, anche alla luce delle recenti evoluzioni intercorse nel panorama politico locale.  Vuol dire che  ci possono essere  delle novità interne. Lo  stesso vale per  l’UDC e Megafono. Quest’ultimo, proprio in queste ore ,  deve preoccuparsi di incontri palermitani dove si sta decidendo di aprire un nuovo fronte interno. L’Udc infine non è più quello dei bei tempi andati e misurarsi con delle primarie   potrebbe essere sbagliato visto che saranno evidenti i  numeri e le proporzioni. Insomma se dovessi dare un consiglio al di fuori della fantapolitica  sarebbe meglio arrivare ad un accordo programmatico, serio, di coalizione eliminando la lotta fratricida delle primarie.

di Direttore30 Mar 2013 19:03
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