Vittoria. Sequestrata piantagione di canapa con 5000 piante. La Guardia di Finanza arresta i tre spacciatori

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ragusa, in data 12 ottobre u.s., a conclusione di una complessa ed articolata indagine, hanno individuato e sottoposto a sequestro nel vittoriese in Contrada Resinè, una piantagione di “cannabis indica” avente un’estensione di oltre 6.000 mq., realizzata all’interno di nr. 5 serre e contenenti circa 5.000 piante appartenenti alle specie “cannabis indica” e “cannabis sativa” allo stato adulto ed in piena fioritura, aventi un’altezza media tra i 160 e i 210 cm ognuna.
L’attività investigativa, condotta dai militari dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Ragusa, ha permesso di rinvenire le serre abilmente occultate con teli frangivento di colore scuro e presidiate da cinque cani di grossa taglia (pit-bull e mastini napoletani).
Tutti gli impianti serricoli erano dotati di sofisticati sistemi di irrigazione per la crescita e di ventilazione per la successiva fase di essiccazione. All’interno della piantagione, è stato scoperto anche un casolare adibito allo stoccaggio delle piante già trattate, per essere destinate alla successiva commercializzazione ed immissione al consumo.
Al suo interno, i militari hanno rinvenuto e sequestrato oltre 50 kg. di stupefacente già essiccato e imballato in sacchetti di cellophan sottovuoto, una pistola marca Smith & Wesson Bodyguard 380 cal. 9 e completa di nr. 2 caricatori con relativo munizionamento, un fucile da caccia cal. 12 (doppietta) marca Varischi, oltre 120 cartucce di vario calibro, varia attrezzatura per il confezionamento dello stupefacente, un passamontagna di colore nero tipo “mephisto”, una parrucca di colore biondo; ventilatori per essiccare le piante di cannabis; una valigetta contenente una sofisticata attrezzatura destinata alla bonifica degli ambienti, nonché 3 autoveicoli e €. 1.000 in contanti.
Tra l’altro, sono stati rinvenuti circa 1.200 kg di fertilizzanti contenuti in fusti di diversa misura destinati alla fertilizzazione del terreno; altri contenitori vuoti dello stesso prodotto sono stati seppelliti in un’area attigua alla piantagione, utilizzata quale discarica abusiva, anch’essa sottoposta a sequestro, nella quale è stato sversato pure altro materiale di risulta.
Al momento dell’intervento delle Fiamme Gialle, sono stati sorpresi intenti a lavorare nelle serre nr. 3 soggetti, tutti vittoriesi e identificati in B.G. di anni 56, R.P. di anni 47 e R.A. di anni 46, tratti in arresto in flagranza di reato. Un quarto soggetto, il proprietario del terreno, è stato deferito a piede libero per violazione alla normativa ambientale.
Dopo le operazioni di rito, i soggetti tratti in arresto, uno dei quali con precedenti specifici, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Ragusa e posti a disposizione dell’A.G.. I tre responsabili ora rischiano una pena fino a 20 anni per produzione e spaccio di sostanze stupefacenti. A carico di uno dei tre è stata anche contestata l’illecita detenzione di armi e munizionamento.
Da una prima stima effettuata da un consulente tecnico, è stato appurato che, dalle 5.000 piante sequestrate, si sarebbero potuti ricavare circa 1.200 kg. di marijuana, il cui valore avrebbe superato il milione di euro.
Le Fiamme Gialle provvederanno nei prossimi giorni ad estirpare e distruggere il materiale sequestrato presso un sito autorizzato.

di Redazione15 Ott 2015 16:10
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