Vittoria, raid incendiario in cantiere ex discarica, atto intimidatorio

Dati alle fiamme una ruspa e un escavatore nel cantiere del centro di compostaggio di contrada Pozzo Bollente, a Vittoria. Sul posto c’era il custode dell’impianto che alla polizia ha riferito di essersi svegliato a causa di un boato. I vigili del fuoco hanno domato le fiamme, ma mezzi sono fuori uso. Sul posto, assieme alla Scientifica, i poliziotti del commissariato di Vittoria e della Squadra mobile di Ragusa. I mezzi sono di proprietà di una ditta della provincia di Agrigento che ha ottenuto l’appalto per la risistemazione e recupero definitivo della discarica che ha già cessato la sua attività da qualche anno perché satura. Si tratta di un appalto da 850.000 euro. La ditta appena ieri mattina aveva trasferito i primi mezzi da Agrigento al sito di contrada Pozzo Bollente per iniziare i lavori stamane. In meno di 24 ore e’ arrivato questo chiaro segno intimidatorio, non essendoci dubbi sulla matrice dolosa dell’incendio. Le indagini sono state avviate immediatamente e sono in corso le audizioni dei titolari della ditta ed altre persone.

di Redazione01 Lug 2015 12:07
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