[VIDEO] Differenziata al via in tutta la città, Cassì: “Serve l’impegno di tutti i cittadini”

Stamane conferenza stampa in sala giunta al Comune di Ragusa per fare il punto della situazione in merito alla raccolta differenziata che, da ieri, è stata estesa a tutta la città con l’avvio anche nella cosiddetta fascia 3, coinvolgendo circa il 25% in più della cittadinanza.
A introdurre il sindaco Peppe Cassì:
“Siamo passati dal 15% al 41% di raccolta differenziata che, solo ad agosto è aumentata di poco più dell’1%. Siamo soddisfatti perché si è mantenuto il trend positivo. Ho piena consapevolezza del buon lavoro svolto dalla ditta e c’è una buona parte dei ragusani che si sta adeguando al nuovo sistema, anche se continuano ad esserci molti cittadini che ancora faticano ad adeguarsi. Il problema è che la percentuale minoritaria dei cittadini che non rispettano le regole rischia di compromettere l’impegno degli altri. A tal proposito non solo sollecitiamo la ditta a svolgere al meglio il proprio lavoro, ma invitiamo i cittadini ad adeguarsi perché non possiamo tollerare comportamenti diversi da quelli corretti. Da parte nostra saremo severi nel far applicare le regole e speriamo che nell’arco di poche settimane si possa raggiungere una situazione di normalità. L’obiettivo è quello di arrivare fino al 70-75% di differenziata, con gli ovvi vantaggi che ne conseguono (tariffe inferiori per gli utenti e una città più pulita). Siamo sul pezzo, vigili e pronti a intervenire”.

A parlare durante l’incontro con i giornalisti anche il delegato dell’Ati che si occupa di gestire il servizio, l’ing. Augusto Baracco:
“Nel mese di agosto ci aspettavamo un calo fisiologico della raccolta differenziata, soprattutto per quanto riguarda Marina di Ragusa in considerazione del fatto che in questo mese nel quartiere aumenta moltissimo la presenza di utenti, molti dei quali turisti. Questi ultimi, di solito, hanno difficoltà ad allinearsi al sistema di raccolta differenziata sia perché c’è un po’ di disinteresse nei confronti del territorio cui non appartengono e poi perché magari il sistema è diverso rispetto al luogo dal quale provengono. Invece, i dati che abbiamo sono migliori del mese precedente e questo è un buon segnale. Ci sono comunque delle riflessioni da fare che riguardano il raggiungimento della quota del 70% di differenziata: è un traguardo possibile, tuttavia si tratta di uno standard molto elevato che comporta l’impegno di tutti, il nostro ovviamente, ma soprattutto da parte dei cittadini che devono sforzarsi. Ci sono criticità, poi, legate a fattori non controllabili e altri più prevedibili. Per esempio aver scoperto che ci sono circa 5mila utenze non censite dal Comune ha comportato, da parte nostra, il doversi adeguare alla nuova computa degli utenti. Una certa parte di popolazione cittadina, inoltre, hanno continuato ad utilizzare i cassonetti pur non avendone più nella propria zona. Ciò ha comportato una ridistribuzione dell’immondizia in quelli ancora presenti con tutti i disagi del caso. Ma al di là di queste difficoltà Ragusa ha tutte le carte in regola per raggiungere percentuali elevate di raccolta con il lavoro di tutti, soprattutto dei cittadini”.

di Leandro Papa04 Set 2018 15:09
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