Tre allieve della sezione di Chiaramonte del "Principe Grimaldi" vincono il concorso nazionale "Le donne nell'arte del flambé"

Arriva da Grado, dove si è svolta la seconda edizione del concorso nazionale “Le donne nell’arte del flambé”, la nuova affermazione della sezione staccata di Chiaramonte Gulfi dell’Istituto “Principe Grimaldi” di Modica. A portare a casa l’ambitissimo trofeo Deborah Interrigi, Alessandra Cassibba e Mariapiera Occhiuto, accompagnate nella trasferta gradese dal prof. Giovanni Occhipinti e da Vito Guzzardi, fiduciario Amira (Associazione Italiana Maitres Ristoranti e Alberghi) della sezione Ragusa Barocca. Il successo delle tre ragazze acquista una particolare rilevanza perché ottenuto in una manifestazione di grande prestigio e “contro” maitre professioniste, aspiranti maitre e studentesse di Istituti alberghieri di tutta Italia: undici finaliste uscite da dure selezioni regionali più una squadra speciale fuori concorso, composta da giovani diversamente abili che lavorano in un ristorante solidale siciliano. Oltre a vincere, le tre ragazze sono stati anche ammirate ambasciatrici di alcuni dei tanti gioielli del territorio ibleo, come il vino e il dessert, raccontati attraverso una apprezzatissima dichiarazione d’amore che Vito Guzzardi ha poi allargato al Cerasuolo Doc ed al Ragusano Dop inquadrando il tutto nel grande patrimonio artistico-culturale della terra iblea. A battere le agguerrite avversarie, consentendo una vittoria davvero alla grande, è stata la perfetta preparazione di “Lady Sicily Mousse”, dolce a base di ganache di cioccolato modicano, pere Spinella e ricotta vaccina, abbinato ad un passito di Frappato delle cantine Pepi.La soddisfazione per un risultato che tutti hanno riconosciuto meritato traspare dalle dichiarazioni del dopo vittoria. Per Deborah “ è stata un’esperienza indimenticabile di grande valore formativo”; per Mariapiera“ non ce lo aspettavamo, considerata la qualità professionale delle rivali in gara non pensavamo di arrivare prime”; Alessandra “carica” il significato “Questa esperienza ha contribuito notevolmente alla mia crescita e sviluppato la mia autostima; ora credo che nessuno possa fermarmi!” afferma Alessandra. Molto soddisfatto anche il prof. Occhipinti: “Ho seguito la formazione professionale delle vincitrici credendo fortemente nel loro talento: auguro a tutte e tre di continuare a crescere e migliorare facendosi strada nel vasto e complesso mondo dell’enogastronomia”.  
 
 

di Gianni Papa11 Mar 2017 18:03
Pubblicità